Domenica 30 novembre, Iris compie sette anni. Ha iniziato le trasmissioni nel 2007, quando ancora il digitale terrestre in Italia praticamente non esisteva. È stata quindi la prima rete tematica a disposizione degli italiani interamente dedicata al cinema: ogni sera, già sette anni fa, la certezza di un film, spesso grandi capolavori ma anche commedie di alto livello.
Mano a mano che il digitale terrestre si accendeva nelle varie regioni italiane, "Iris" cresceva negli ascolti (era partito da un microscopico 0.3%) e diventava un punto di riferimento per il pubblico appassionato di cinema. Quando nel 2012 tutta Italia è definitivamente passata al nuovo sistema televisivo digitale, "Iris" era già diventata la rete tematica più seguita in assoluto con l'1.13% di share in prima serata. Un risultato molto significativo, visto che nel frattempo erano nati decine di nuovi canali tematici concorrenti.
Oggi, in prima serata, la rete diretta da Marco Costa è seguita da una media dell'1.53% di share, dato che sul target più pregiato, quello dei 15-64enni, si incrementa ulteriormente, salendo all'1.6%. E proprio quest'anno ha rafforzato il suo primato. Tra gli oltre 3.600 titoli proposti, "Schindler's list", il capolavoro di Steven Spielberg trasmesso in occasione del Giorno della Memoria, ha ottenuto il record assoluto di ascolto con 1 milione 200 mila telespettatori (share del 5.0%).
Dichiarazione di Marco Costa, responsabile dei canali gratuiti Mediaset:
«Iris si è creata negli anni una forte identità. I telespettatori italiani ormai sanno che sul canale 22 del digitale terrestre possono trovare cinema di qualità con i titoli più importanti dei box office italiani ed internazionali. Il successo di critica,di pubblico e di audience lo dimostra. Ultimo esempio, giovedì sera: un titolo che fa discutere come "Eyes Wide Shut" ha raccolto il 2.74% dei telespettatori italiani. Ogni giorno trasmettiamo più di 10 film, dai capolavori del passato ai campioni di incassi di oggi, correlati da rubriche e approfondimenti dedicati. E per il pubblico è completamente gratis, un aspetto che non va trascurato. È per me un vero onore prendere il testimone del maggior successo televisivo tra i nuovi canali tematici. Ringrazio tutti i precedenti direttori del canale che hanno portato Iris a essere quello che è, e auspico di poterla far crescere ulteriormente. Auguro a Iris altri 100 anni di grande cinema e grandi successi».