Notizia | 03/10/2014 ( ore 21:53 ) : Ne ha già parlato, ma ora è tornato per spiegare ancora meglio la situazione in cui si trova. Perché Robert Downey Jr., a sentirlo parlare, sembra combattuto tra 'cuore' e 'cervello'. Non lo dice ma da quel che dice sembra che voglia tornare ad interpretare Iron Man ancora per un po' ma, dall'altra parte, si rende conto che forse non è più il giovincello di una volta.
E lo ripete spesso nell'intervista con Deadline, spiegando che lui ha ormai cinquant'anni e gli altri membri del cast sono molto più giovani di lui "forse Mark Ruffalo è più vicino a me, degli altri, e James Spader ha qualche anno in più di me". Downey Jr. spiega che adora ciò che la Marvel sta facendo e ciò che Kevin Feige riesce a fare a livello creativo ma che ora, a cinquant'anni e con due figli piccoli, "penso che spendo molto tempo a girare questi film e a promuoverli invece di fare quelle cose che sono ok per tutti noi". Ma poi l'attore scherza: "tornerò per Iron Man 4 solo se il mio amico Mel Gibson lo dirigerà!".
L'attore sa che che il pubblico ormai lo riconosce come Tony Stark ma lui continua a ricordare che non è "più un ragazzino". "Come quella volta" afferma "che sul set di Iron Man 3 ho avuto un incidente facendo uno stunt. E mia moglie Susan è venuta da me, mentre ero sul pavimento, ad urlarmi contro 'Bene. Finalmente accetterai il fatto che non sei più un ragazzino. Guardati!'.".
Fonte: Deadline