Il cielo è leggero.
Il cielo è vuoto.Il cielo è pieno.Mangio una fetta di crostata alle pesche.Si spacca.La frolla buonissima, resa troppo pesante dall'acqua che perdono le pesche.Sono le 8 di un prepotente mattino di luglio, e fa già caldo.Anticiclone africano.Emergenza.Non uscire di casa nelle ore di punta.Sposto un appuntamento, ma il sole non c'entra, è colpa mia che fatico ad organizzarmi. Fa caldo.Non so come vestirmi.Iniziano i saldi.Posso regalarmi vizi, e lo farò.Ho iniziato con i panni per la casa della tupperware.Li avete mai provati?Ve ne parlerò, meritano un sacco.Gestisco il post Ferrante con la Strout.Mi sta dicendo bene, mi rilasso e leggo. Leggo tanto, leggo ovunque.Mi fa stare bene e mi insegna, mai tempo perso quello della lettura, mai.Sono tornata al cinema.Alex e Ruth.Dite ciò che volete, la commedia geriatrica agrodolce, mi prende e mi conquista. Mi ha bastonata pure.Miele che entra in circolo dopo, post bernoccolo. Ho visto mille film su Sky.Devo fare un post, è da marzo che lo dico, ma poi boh, non lo faccio. "Voglia di tenerezza", "Divergent", "Maldamore", li guardo tutti, non c'entrano tra loro, ma io li guardo comunque, senza distinzione, senza pregiudizio, mi ci approccio e mi approprio di qualcosa ad ogni visione. Mi hanno invitata in Turchia per Pasqua. Cliente simpatica, compagnia ignota.Manca tanto tempo, ma ci si informa.Mi spaventa e mi sprona.Non dico no, ci voglio pensare.Cammino tanto, anche se fa caldo, anche se mi si mozza il fiato.La mia pelle si chiazza di sole, diventa scura, rossa, rosa porcellino, le efelidi la fanno da padrona, e stanno invadendo il mio viso.Curiosa le osservo. Scrivo sempre più.Determinazione e costanza, sorpasso dell'invalicabilità delle mie reticenze, un solido piano di costruzione.Ne esco forte, ne escono cose... L'aggettivo a come sono queste cose, mettetelo voi...Leggendo qui magari...