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Isis e difesa non violenta, se ne parlerà mercoledì a Casalmaggiore

Creato il 05 febbraio 2015 da Cremonademocratica @paolozignani
Ridurre le spese militari e destinarle alla difesa civile non violenta, per intervenire nelle aree di conflitto per prevenire oppure durante o dopo il conflitto per azioni coordinate di pace, mediazione, conciliazione, dunque attuare strategie che evitino il ricorso alla violenza. E' un progetto di legge (sul sito www.difesacivilenonviolenta.org informazioni dettagliate, il testo del pdl è qui: PdLDifesaCivile_web) che trasforma il pacifismo in una proposta politica. Le industrie di armi verrebbero convertite a finalità civili, i civili potrebbero essere "militanti" sì, per compiere tuttavia interventi disarmati allo scopo di disarmare, con un finanziamento del 6 mille. L'alternativa a pratiche di questo tipo è la "guerra permanente" di cui si sente parlare da una vita, da sempre, fra cronache orribili e una storia di cui si stenta a dare spiegazioni ragionevoli, tanto più nel centenario della Grande Guerra. A Casalmaggiore si discuterà di un modo del tutto diverso di rapportarsi al mondo musulmano, così sconvolto dall'Isis, e inevitabilmente si tratteranno i temi di un'economia diversa. Domani, a Crema, invece è in programma un consiglio comunale dedicato alla futura moschea di Cremona, con un intervento in piazza del segretario della Lega Matteo Salvini. Oltre la tensione, la pace.

" LA GUERRA PERMANENTE: A CHI GIOVA? Isis e dintorni" è l'argomento della serata che si svolgerà MERCOLEDI 11 FEBBRAIO, ORE 21, presso la Sala Giovanni Paolo II dell'Oratorio Maffei , alla quale interverranno il dott. GIANLUCA SOLERA (autore del testo che sarà presentato durante la serata "Riscatto mediterraneo" nonché esperto di cultura araba ed ex consigliere del Parlamento Europeo) e don MARIO ALDIGHIERI (docente di Storia delle Religioni presso L'Università di Lodi ed autore di "Chi ha paura dell'Islam?"). L'iniziativa, che si inserisce nel programma "Nutrire il Pianeta è nutrire la Pace" promosso da numerose Associazioni del Casalasco-Viadanese in preparazione all'EXPO DEI POPOLI, suggerisce una riflessione sulle relazioni tra la destinazione di sempre maggiori risorse alle armi ed alle guerre e la conseguente sottrazione di risorse per garantire ai popoli tutti il diritto alla pace ed alla vita stessa (ricordando che lo slogan di Expo recita "Nutrire il pianeta, energia per la vita"), per questo, nel corso della serata sarà presentato il progetto di legge di iniziativa popolare dal titolo "Un'altra difesa è possibile".

Massimo Bondioli (Amici di Emmaus) spiega la proposta di legge di iniziativa popolare a favore della difesa civile non armata e non violenta per la quale si raccoglieranno firme nella serata stessa e nei sabati successivi.

Tutti gli interventi mirano a comunicare la necessità urgente di dirimere i conflitti in modo pacifico, ricorrendo al dialogo ed eliminando le ragioni che possono rendere attrattivo il terrorismo.

L'invito a partecipare, data la rilevanza dell'argomento, è rivolto a cittadini, autorità ed esponenti politici.


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