Le parole di Mauricio Isla
al quotidiano sudamericano Deportes
VITA TIFOSA (Cile). Per lui non è stata una grande stagione, ma Mauricio Isla è comunque in vacanza per tirare il fiato e trovare le energie in vista di un’annata che vuole essere di riscatto. A proposito di riscatto, la Juventus non ha acquistato la seconda parte del suo cartellino, rinnovando con l’Udinese la compartecipazione al 50%. Una situazione, quindi, che resta precaria, ma che non spaventa l’esterno cileno, il cui principale obiettivo è giocare: “Ho appreso del rinnovo della comproprietà, saranno quindi Udinese e Juventus a decidere del mio futuro”. Già, il futuro. Su di lui c’è la corte serrata dell’Inter, che ha già un accordo di massima con i friulani e lo sta cercando con la Vecchia Signora. Strano a dirsi, ma Inter e Juve dialogano, e la cosa non fa tanto piacere ai tifosi bianconeri. Ma la vera doccia gelida per i campioni d’Italia sono le parole che giungono inaspettate proprio dallo stesso Isla: “Non mi importa se giocherò nella Juve, nell’Inter o nell’Udinese, mi va bene tutto. Certo, con i nerazzurri stiamo parlando e sarebbe per me una destinazione gradita, dove potrei giocare con continuità facendomi trovare pronto per la mia Nazionale”. Isla l’ “eretico” non guarda alle effigi quanto piuttosto al pallone e al rettangolo verde. Giusto dargli torto?