E’ capitato l’altra settimana di imbattersi, su facebook, su questa scarpetta…
Si chiama Zarì ( in particolare: tessuto Leo Cielo e camoscio viola) e fa parte della collezione FLASH A/W 2012. Se ho capito bene dovrebbe trattarsi di una capsule collection all’interno della collezione invernale, non ancora disponibile sul loro sito.
Prima cosa che salta all’occhio: si tratta di un modello chiaramente ispirato al celebre Tribtoo di YSL, reinterpretato e va bene…ma perchè? A cosa serve fare l’ennesima copia? ISLO non è un brand low cost, non è Cinti/Zara/cazzotipare non deve fornire a noi poverille un tampone modaiolo di roba che costa cara…e poi che brutte così :C sembrano proprio una trashata da Aldo/ASOS, bah.
Se andiamo poi a controllare la collezione A/W 2012 sul sito notiamo che ci sono un sacco di modelli, così tanti da perdere la testa nel cercare di guardarli tutti.
Sarà, ma la troppa varietà mi fa di nuovo pensare alle catene di prontomoda con millemila modelli per tutti i palati. Che peccato, una volta ISLO (e parlo del 2006) faceva pochi modelli e tutti strepitosi, ma soprattutto interamente in pelle e di eccellente manifattura. Oggi, dopo aver comprato le Nuvola questa estate e aver scoperto che le suole sono in plastica e i tessuti acrilici ( e i tacchi sbilenchi)…per 200€…, insomma due domandine saltano spontanee, ma cosa stanno combinando, dove sono i tacchi snelli e voluttuosi di una volta?
Analizziamo alcuni modelli insieme.
(FLASH Collection)
I modelli si chiamano rispettivamente: Zenzero, Zucca e…nome non pervenuto, sono tutti ispirati al modello YSL e per carità sono BELLISSIMI e li comprerei tutti, ma per queste rivisitazioni sul tema c’è KURT GEIGER, decisamente più abbordabile :”( uff
(vedi il modello Minnie/Minnie2 di Miss KG, ad esempio, ampiamente sotto i 100€ e il tacco identico anche nel gommino.)
I prezzi non sono resi noti, ma saranno sui 250/350€…sigh
Andiamo sulla collezione vera e propria:
Albatro color ferro, 309€. Non so dove iniziare…il piping azzurro le rende sportive ma fuoriluogo, il taglio della tomaia è a dir poco approssimativo. Il tacco… la forma…Avete letto il prezzo?
Altra pretend to be Daffodile, altra tomaia che sembra scappata da una fabbrica cinese di repliche. Alligatore, si chiamano così, color Fango, 299€
Passiamo a quelle carine, va..
Modello Ara in camoscio amaranto e fioccone in nappa cipria e scamosciato. Modello carino, a se stante e con un prezzo un pelo meno esoso: 259€
Di pradesca/miumiuesca memoria il taglio della scarpa e il fioccochettone: Genetta Etrusco. 216€, prezzo ancor più basso, ma anche l’appeal da ufficio non le rende così grintose.
Plateau eccessivo, e profili a contrasto per Giraffa, 239€, in suede e vernice. Sinceramente c’è chi le può amare, ma di roba del genere è pieno il mondo.
Islo, in generale, ha dato il meglio di se nella collezione FLASH che non nella sua ufficiale, i prezzi potrei accettarli se le lavorazioni e i materiali fossero almeno a livello GIANNI MARRA, sul design..vabbè son gusti, ma manca lo spirito. Continuerò a guardare il mio sandalo Sirenetta, figlio di un epoca Islo che non esiste più.
A domani con una recensione anti sanpietrino! STAY TUNED
Baci
Momo