Scroll Down for English Version Credevo che questa estate piovosa mi avrebbe resa più produttiva in cucina e invece è successo il contrario. Non trovo molto piacere nel cucinare, si sono sfasati i ritmi, non c'è stato il fluire da una stagione all'altra con il relativo passaggio dai cibi ricchi e corposi dell'inverno alle pietanze fresche e sbarazzine dell'estate. Non ho sentito la voglia di tuffarmi in un mare di
gazpacho, di vivere solo di fresche insalatone, di grigliare a più non posso carni e pesce. C'è stato un saltare da un risotto a un gelato, da una pasta fredda a un minestrone, dal
vitello tonnato a tazze fumanti di tè bollente e pasticcini. Non c'è storia, si tornerà all'inverno senza aver assaporato a pieno l'estate, senza l'esasperazione dal troppo caldo, senza accogliere i primi freddi con gioia pensando ai primi maglioncini che ci terranno caldo e al profumo di spezie. Mentre ho già iniziato a infornare prelibatezze che regalerò a Natale, ho deciso di dare una sferzata solare alla mia mancanza di energia nella cucina di tutti i giorni e mi sono preparata una gustosissima insalatona. Sono partita da una base semplice e saporitissima una insalata del sud della Francia, la
niçoise e l'ho modificata adattandola al mio frigorifero. La
niçoise ha come ingredienti tonno, acciughe, uova sode, pomodori, cetrioli, peperoni, cipolla rossa, carciofi, olive ed è condita con olio d'oliva, insomma è il compendio
di tutto quanto è tardo primaverile o estivo e ricco di sapore. Io ho cambiato un po' di elementi, aggiunto dei cucunci fatti dalla sorella numero 2 che sono molto saporiti e ho usato al posto della acciughe, ho messo del mais e una base di insalata gentilina croccante, ho usato olive greche e fagiolini cotti a vapore. Un mix che forse non è più nemmeno una
niçoise ma che importanza ha quando ogni boccone è un'esplosione di sapore? Per 2 persone:
- mezzo cespo di insalata gentilina
- 2 manciate di mais in scatola
- 1 manciata di olive nere Kalamata
- 1 grande pomodoro cuore di bue
- 2 manciate di fagiolini cotti a vapore
- 8-10 cucunci
- 2 uova
- 2 scatolette piccole di tonno al naturale
- basilico fresco
- pepe nero macinato fresco
- olio extravergine d'oliva
Mettete a cuocere i fagiolini a vapore fino a che saranno cotti ma ancora appena croccanti, rassodate le uova per 8 minuti. Stendete i fagiolini in un piatto piano per farli intiepidire, sgusciate le uova e tagliatele a spicchi. Dopo aver lavato e asciugato insalata e basilico, lavate il pomodoro e tagliatelo a fette. Tutto qua, è arrivato già il momento di assemblare il piatto!Fate una base con l'insalata tagliata con le mani, cospargete con il mais, aggiungete le fette di pomodoro, i fagiolini, le olive, il tonno, le uova, i cucunci e il basilico. Condite con il pepe, un paio di cucchiai di ottimo olio extravergine e servite accompagnato da un buon pane rustico. Non ho volutamente condito con il sale perché sia i cucunci che il tonno e le olive sono già molto saporiti e, se il pomodoro sarà maturo al punto giusto, i fagiolini cotti a dovere e le uova fresche, avrete una miriade di sapori interessanti in questo piatto senza che debbano essere coperti dalla sapidità, a volte un po' troppo entrante del sale. A me è piaciuta molto questa insalata, ne ho fatto una scorpacciata e prima che il freddo arrivi ne farò ancora, magari aggiungendo o forse togliendo qualche ingrediente...
English Version I thought this rainy summer would make me more kitchen orientated but instead the opposite happened. I don’t find much pleasure in cooking nowadays, there hasn’t been the flow from one season to the next with its transition from rich and full-bodied winter food to fresh and carefree summer grub. I haven’t felt the urge to dive into a sea of gazpacho, to live only on refreshing salads, or grilling meat and fish like crazy. There have been a back and fro affair amongst risottos to ice creams, from cold pasta salads to hot soups, or from cold veal with tuna sauce to steaming cups of tea and pastries. I’m sure this year we’ll go back to winter without having tasted the summer in full, without feeling sick of the heat, without greeting the first cold days with joy thinking about what sweaters will keep us warm and without welcoming the scent of winter spices as it was long due. While I have already started to bake treats that I'll give away at Christmas, I decided to give a boost to my lack of energy in everyday cooking and I prepared a delicious salad. I started with the idea of a simple and tasty salad of the south of France, the niçoise and I modified it by adapting to what was in my fridge. The niçoise has ingredients like tuna, anchovies, boiled eggs, tomatoes, cucumbers, peppers, red onion, artichokes, olives and it’s seasoned with olive oil, in short, is the epitome of all that we can forage in late spring or summer and it’s full of flavour. I have changed it a bit, by adding some tasty caper berries put in brine by sister no.2 and used them instead of anchovies, I used some sweet corn and a base of crisp salad leaves, I used Greek olives and steamed green beans. A mix that perhaps it is not even a niçoise anymore, but who cares when each bite is an flavour explosion? For 2 people:- half a head of crisp salad Leaves
- 2 handfuls of canned sweet corn
- 1 handful of black Greek olives
- 1 large beefsteak tomato
- 2 handfuls of steamed green beans
- 8-10 caper berries
- 2 eggs
- 2 small cans of tuna in brine
- fresh basil
- freshly ground black pepper
- extra virgin olive oil
Steam the beans until they are just cooked and still a bit crunchy, boil the eggs for 8 minutes. Spread the green beans on a shallow dish to cool them, shell the eggs and cut into wedges. Washed and dried the salad and basil leaves, wash the tomatoes and cut into slices. That's it, it’s now time to assemble the dish! Make a base by chopping the salad leaves with your hands, scatter with sweet corn, add the tomato slices, th green beans, olives, tuna, egg wedges, the caper berries and basil leaves. Season with pepper, a couple of tablespoons of good extra virgin olive oil and serve with a good rustic bread loaf. I haven’t seasoned with salt because both caper berries and tuna but also the olives are already very salty and if the tomato is ripe to perfection, the green beans cooked properly and the eggs are fresh, you'll have a myriad of interesting flavours in this dish without them having them overpowered by salt. I loved this salad, I binged on it, and before the cold weather comes I want to make it again, perhaps adding or perhaps getting rid of some ingredient ...