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issopo

Creato il 10 agosto 2011 da Giardinaggio @Giardinaggionet

Cos’è


issopo1 L’issopo è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. E’ originaria dell’Europa e dell’Asia Occidentale. Cresce in maniera spontanea sia in pianura che in montagna, fina a 1200 metri di altitudine. Il suo nome botanico completo è Hyssopus officinalis, ma è conosciuta anche come erba isopo ed erba odorosa per via dell’odore intenso e fortemente aromatico. L’issopo appartiene, infatti, al genere delle piante aromatiche usate da lunga tradizione sia in cucina che per produrre profumi. Questa piccola pianta, alta fino a 50 centimetri, si può coltivare anche in vaso purchè con esposizione soleggiata. Il terreno ideale per l’issopo può essere anche sassoso e arido. La pianta si presenta con un fusto che, come già detto, non supera il mezzo metro, foglie strette e lanceolate di un bel colore verde intenso e fiori piccoli raggruppati di colore azzurro, talvolta rosa e bianco. L’issopo è una pianta conosciuta fin dall’antichità sia a scopi culinari che fitoterapici. Le parti della pianta usate per questi scopi sono le sommità fiorite che vanno raccolte tra giugno e luglio, cioè appena iniziano a schiudersi. All’inizio della fioritura si tagliano i fusti dell’erba, senza arrivare però alla parte bassa degli stessi che sono quelli lignificati. Le foglie, usate come spezie, si possono raccogliere in qualsiasi periodo dell’anno. Sia i fiori che le foglie vanno conservati dopo averli sottoposti ad essiccazione.

Proprietà


issopo2 Le sommità fiorite dell’issopo contengono un olio essenziale composto da pinocanfone, pinene, tujone da cui deriva la forte essenza aromatica di questa pianta. Essenza che è simile alla menta, ma molto più forte. Alle sostanze di quest’olio essenziale vengono attribuite proprietà digestive ed espettoranti, ma anche cicatrizzanti ed antispasmodiche. L’olio essenziale di issopo favorisce l’espettorazione in caso di tosse e seda gli attacchi di asma. I suoi principi attivi favoriscono inoltre la secrezione gastrica facilitando i processi digestivi e l’eliminazione dei gas intestinali. Altri effetti dell’issopo attribuiti però non da studi, ma dalla semplice tradizione popolare, sono quelli diuretici, di abbassamento della pressione sanguigna e di regolazione del ciclo mestruale. Per uso esterno sembra che l’olio essenziale di issopo abbia anche effetti tonificanti per il pallore della cute. Altre sostanze della pianta sono: flavonoidi, tannini, acido oleanico e ursolico.

Usi


I principali usi dell’issopo riguardano la cucina e la preparazione di profumi. Come spezie, foglie e sommità fiorite di questa pianta possono essere aggiunte a minestre, salse al ragù, insalate e carni. Bisogna però limitarne le quantità per via dell’odore e del sapore molto intensi. Sempre le stesse parti dell’issopo si usano anche per preparare il pout pourri, ovvero una miscela di piante aromatiche che profumano gli ambienti. La profumazione si deve proprio all’olio essenziale di issopo che viene usato per produrre liquori e la famosa acqua di Colonia. L’essenza di issopo trova impiego anche in fitoterapia, sia per uso interno che per applicazioni esterne. In entrambi i casi si usano le sommità fiorite della pianta che servono per preparare delle tisane o delle tinture vinose. Per la tisana sono necessari un grammo di sommità fiorite sciolte in 100 ml di acqua bollente. La dose consigliata di tisana è di due, tre tazzine al giorno. Per la tintura vinosa servono due grammi di sommità fiorite da far macerare per 5 giorni in 100 ml di vino bianco. La dose consigliata è di un bicchierino al bisogno. Questi rimedi si rivelano utili in caso di difficoltà digestive e per combattere asma e tosse. La tisana realizzata con le sommità fiorite si può usare anche per delle applicazioni esterne in caso di piaghe e ferite, per purificare la pelle e la cavità orale e curare le ecchimosi. La tisana per applicazioni esterne si prepara con 5 grammi di sommità fiorite in 100 ml di acqua. Con tale rimedio si possono fare sciacqui, gargarismi, lavaggi e frizioni. La frizione si esegue applicando compresse imbevute di tisana sulla parte interessata.

Prodotti


Le sommità fiorite di issopo essiccate, per preparare tisane o infusi, e le foglie da usare sempre a scopo officinale, si trovano facilmente in erboristeria e siti di e-commerce. I costi di queste parti di pianta sono abbastanza accessibili. Una confezione di 100 grammi di sommità fiorite di issopo costa poco più di quattro euro. Stessa fascia di prezzo per una confezione di 100 grammi di fiori e foglie essiccate da usare sempre per scopi officinali. Per quanto riguarda le foglie di issopo da usare come spezie, non sempre è facile trovarle al supermercato o al mercato. Anche le spezie si possono trovare nelle erboristerie e nei siti di e-commerce, anche se i prezzi sono lievemente più elevati, forse anche doppi rispetto alle spezie di uso comune che si possono trovare al supermercato. Il distillato a base di issopo, chiamato “liquore di Chartreuse” costa tra i 18 e i 20 euro. Il costo dei profumi a base di olio essenziale di issopo varia in base alla marca, alla quantità e al canale di acquisto, con fasce di prezzo che vanno dagli 11 ai 98 euro.

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