( dal mio blog cultural-turistico Istanbul, Europa)
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Uno dei fenomeni più interessanti, dal mio punto di vista, riguarda le chiese trasformate in moschee dopo la conquista ottomana del 1453: alcune nell'ultimo secolo desacralizzate e aperte al pubblico, l'esempio più noto è Hagia Sophia-Ayasofya che è uno dei monumenti più visitati a Istanbul (e dopo l'uscita del nuovo libro di Dan Brown, è facile predire un aumento massiccio dei flussi).
Tra tutti questi edifici bizantini, quello che mi affascina di più è la chiesa di Theotokos Pammakaristos (dedicata alla Beata Madre di Dio) nella zona del quartiere di Fatih che si affaccia sul Corno d'oro: trasformata in moschea nel 1591 - la moschea di Fethiye ( Fethiye camii, la moschea della conquista: non quella di Costantinopoli, ma quella della Georgia e dell'Azerbaigian da parte del sultano Murad III che ne decise la riconversione) - e come tale ancora in uso, mentre la cappella del parekklesion ricca di mosaici è aperta al flusso turistico.
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