Piazza Taksim e Istiklal caddesi sono quotidianamente percorse da centinaia di migliaia di istanbulioti e da turisti in numero sempre crescente: in virtù di una decisione del governatore di Istanbul, per un anno non rischieranno più di essere coinvolti - com'è accaduto nelle scorse settimane, ad esempio il 1° maggio - in manifestazioni politiche che si trasformano in scontri con la polizia. Le conseguenze: spavento, lacrime (per i lacrimogeni), qualche manganellata.
Posto meno adatto per i cortei non può esserci
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