Istat: Pil negativo per il terzo trimestre 2011

Italia vicina alla recessione

L’Italia vicvina alla recessione

Per gli istituti di credito in arrrivo liquido fresco dalla Bce. 489 miliardi di euro, per la precisione. Un prestito che darà respiro all’intero settore: tutte le richieste infatti (253) sono state accolte. La manovra ha avuto un influsso benefico sui titoli bancari, tutti in ripresa. Si tratta di un prestito pronti contro termine a tre anni con un tasso dell’1%.

‘Tutte le componenti della domanda interna sono risultate in diminuzione‘, scrive l’Istat ‘ La domanda nazionale al netto delle scorte ha sottratto 0,4 punti percentuali alla crescita congiunturale del Pil (-0,1 i consumi delle famiglie, -0,1 le spese della PA e -0,2 gli investimenti). Anche la variazione delle scorte ha contribuito negativamente alla crescita del Pil (-0,5 punti percentuali), mentre il contributo della domanda estera netta è stato positivo per 0,8 punti percentuali.

‘Andamenti congiunturali negativi si rilevano per il valore aggiunto dell’agricoltura (-0,9%) e dell’industria (-0,1%). Il valore aggiunto dei servizi è rimasto stazionario‘. L’Abi,intanto, ha espresso ottimismo sulla manovra ‘Il nostro governo con il decreto salva Italia ha fatto la prima mossa nella direzione giusta. Ora è necessario che tale sforzo sia accompagnato da risposte a livello comunitario finalmente credibili, risposte da vero Stato Europeo‘.