ITA & ENG Tired is the new Black!

Creato il 13 gennaio 2012 da Valeskywalker @valeskywalker
(english version below the italian text)
Ieri, 12 gennaio 2012, faceva un freddo becco, qui nell'Alta Savoia.
Ho caricato me stessa, passeggino, la Viatrix, biberon di latte e  di acqua, su un treno regionale e, con un cambio in mezzo, siamo andate alla Corte d'Appello di Chambery per farci mettere su dei fogli le mitologiche Apostille, dei timbrini che nella vita degli expat si presentano sempre come: 1) inaspettatamente necessarie 2) assolutamente urgenti 3) complicate da ottenere, a meno che, appunto, uno vada di persona da colui o colei che possiede il timbro del potere e riesca, per pieta' o ragione, ad ottenerle al momento.
Una volta apostillate, abbiamo mangiato da Quick (dove, per mia enorme delusione, ancora non hanno in menu il famoso panino del Lato Oscuro della Forza, come parrebbe dagli articoli che circolano in Rete) e siamo tornate indietro, altro treno, altro cambio di treno, altro freddo. Brr.
Di colpo, mi sono resa conto.
Un anno fa, il 12 gennaio 2011, faceva un freddo becco, qui nell'Alta Savoia.
Ho caricato me stessa, il passeggino che era assai piu' grande, la viatrix e le mie tette di ghisa piene di latte e, con un cambio in mezzo, siamo andate al Consolato di Lione per fare il Passaporto della bimba. A quei tempi non le correvo dietro tutto il giorno per impedire che salisse sul tavolo di cucina, tirasse giu' l'albero di Natale (si, ancora non ho avuto tempo si sfarlo, il Senator dice che lo sfara' lui ma intanto rimanda, il bilancio per ora e' di 11 palle andate in pezzi), distruggesse tutto quello che e' dentro i cassetti che nonostante le sicurezze riesce ad aprire. Ma passavo le notti sveglia con lei che si contorceva di coliche e i giorni con la tetta di fuoria nutrirla illimitatamente.
Un anno fa ero stanca, come sono stanca adesso, anche se per motivi diversi.
In passato, ricordo vagamente di aver detto, mentre studiavo per gli appelli, di sentirmi stanca.
In passato, ricordo che prendevo i treni e la metro per andare al lavoro e mi sentivo stanca.
In passato, ricordo di aver organizzato di notte in tre mesi  il matrimonio mentre lavoravo di giorno e di essermi sentita stanca.
Non era vero.
Non ero cosi' veramente stanca come sono da quando e' nata la Viatrix.
Da quindici mesi e una settimana sono stanca. Ogni giorno. E' una situazione cronica. Ogni giorno cucino, riordino, lavo, stendo, pulisco, preparo, piego, butto, cammino, compro, porto, sollevo, alzo, abbasso, sposto, cambio, nutro, insegno, gioco, corro, recupero, sistemo, curo, consolo, faccio addormentare,  porgo biberon e rimetto ciucci di notte. A ciclo continuo.
Senza contare le attivita' di default tipo ascoltare, rispondere, parlare, scrivere.
E quelle legate alla cura degli affetti (in ordine cronologico giornaliero:chiama la mamma, scrivi all'amica, parla col marito etc).
E quelle legate all'amministrazione ordinaria e straordinaria della nostra dislocata e movimentata vita familiare (non tutte le casalinghe escono per andare a fare le apostille).
Insomma, fare un elenco esaustivo di tutto quello che faccio nell'arco di 24 ore mi e' impossibile. Sara' per questo che sono stanca: ho raggiunto quella situazione in cui nemmeno mi ricordo quante cose faccio, so solo che sono troppe per sentirmi, almeno per 24 ore ogni tanto, riposata.
Per cui ora ci sono giorni in cui sto bene (sono stanca in modo normale), giorni in cui sto abbastanza bene (sono piu' stanca del solito), giorni in cui sto cosi' cosi' (sto per crollare di stanchezza) e giorni in cui sono a pezzi (praticamente mi sento le gambe di cemento armato e non so per quale sistema metabolico proseguo le mie attivita' in modo automatico pur sentendomi svenire).
La panzabanco mi ha scritto ieri un sms: stanca e' il nuovo riposata.
Concordo.
TIRED IS THE NEW BLACK.
Sei stanca a qualunque ora del giorno e della notte, nella vita privata e in quella pubblica, non importa il peso e il colore dei capelli. Stanca in relazione al tuo fisico, alle tue esigenze e al viso che vedi nello specchio.
Arrivata a questo punto l'ideale e' scegliersi una stanchezza tailor made, su misura, cosi non solo e' parte integrante di te, ma ti sta a pennello, fino a non ricordarti piu' com'eri prima, come facevi prima, senza di lei: una stanchezza passpartout,  proprio come un fantastico tubino nero alla Audrey.
ENG - Tired is the new Black!
Yesterday, January 12, 2012, It was freezing cold here, in Haute-Savoie.I boarded myself,  the stroller, the
Viatrix,the  bottles of milk and water, on a regional train and, with another  change of train in the middle, we went to the Court of Appeals of Chambery, to get on some documents the mythological Apostille, those stamps that in the expat lives always occur as: 1) unexpectedly needed 2) absolutely urgent 3) complicated to obtain, unless, indeed, you go in person to the man or  the woman who handle the stamp of power and out of mercy or reason, you get them on the spot.Once "apostilled", we ate at Quick (where, to my great disappointment, they still do not have in the menu the famous sandwich of the Dark Side of the Force, as it  looks instead from the articles circulating on the Internet) and we go back, another train, another change of train, another cold. Brr. 
Suddenly, I realized it
A year ago, January 12, 2011, It was freezing cold here, in Haute-Savoie.
I boarded myself,  the stroller, the Viatrix, and my tits heavy as iron cause full of milk , on a regional train and, with another  change of train in the middle, we went to the Consulate in Lyon to make her Passport. At that time I wasn't running all day after her to prevent her to climb on the kitchen table,  to pull down the Christmas tree (yes, I did not have time yet to unmake it , the Senator says he  will but he keeps postponing and in the meantime the balls casualties toll reached 11), to destroy all that is in the drawers she manages to open despite the security locks. But I was spending my nights awake with her . while she was writhing in colic pain and my days endlessly breastfeeding
A year ago I was tired, as I'm tired now, though for different reasons.In the past, I vaguely remember that I said, while studying for the university exams, that I was feeling tired.
In the past, I remember that I was taking the train and the subway everyday there and back from work and I was feeling tired.
In the past, I remember that I organized my wedding in three months working on it during the nights,  while I was having my job during the day, and that I felt tired.
It was not true.
I was not truly tired like I am since the Viatrix is born.
Since fifteen months and one week I'm tired. Every day. It 'a chronic situation.
Every day I cook, tide up, wash, clean, hang, prepare, bend, throw, walk, buy, bring, raise, get up, get down, move, change, feed, teach, play, run, take care, organise, comfort, make fall asleep, and through the night while I am sleeping I still offer baby bottles and pacifiers. A continuous cycle.
Not to mention the default activities like to listen, respond, speak, write.
And those related to the care of  the adult family (in chronological order per day: Mom calls, send email to a friend, talk with my husband, etc.).
And those related to the ordinary and extraordinary eventful life of our displaced family (not all the housewives go  out from home to get Apostille).
In short,  I can't make a comprehensive list of everything I do within 24 hours. Maybe that's why I'm tired: I have reached the situation where I do not even remember how many things I do, I just know that they are too many to feel, at least for 24 hours every some time, rested.So now there are days when I'm fine (I'm tired in a normal way), days in which I am quite well (I'm more tired than usual),days when I feel so so (I'm about to collapse with fatigue) and days I dont feel whole ( My legs feel pretty much like beton concrete and I do not know what  brilliant metabolic system continue to keep me up  in an automatic mode while I feel I am going to  faint).
My former pregnancymate wrote me a text message yesterday: tired is the new rested.
I agree.
TIRED IS THE NEW BLACK.You  are tired at any time of day or night, in private and in public life, no matter your weight and your hair color.You are tired in relation to your body, your needs and the face you see in the mirror.Once you reach this point, the ideal choice is to get a tiredness tailor made on your measures, and so It won't be just part of you, but  if will fit you so well you won't even remember as you were before, as you did before, without her: passpartout tiredness, just like a great little black dress of Audrey.

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