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Italia-Brasile a Ginevra   biglietti e tempo libero

Creato il 19 marzo 2013 da Mbrignolo
Ginevra (www.wikipedia.org)

Ginevra (www.wikipedia.org)

CALCIO & GO. L’uomo è nato libero, ma in ogni luogo egli è in catene. Anche chi si crede padrone degli altri, non cessa tuttavia d’essere più schiavo di loro.

Cari tifosi, quale accoglienza migliore in terra elvetica del pensiero di un ginevrino come Rousseau? Ginevra, la maggiore città della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone, ha partorito e accolto pensatori ineguagliabili, che hanno cambiato la Storia. Non solo, ha anche ospitato incontri irripetibili, si pensi a quello tra Reagan e Gorbaciov. Ha una tradizione secolare, un ruolo centrale nel mondo e numerosi epiteti che la contraddistinguono. La Petit Paris, così chiamata per l’inconfondibile stile parigino, si estende nella Valle del Rodano, sul Lago Lemano, bagnata dal Rodano e dall’Arve  e proiettata verso il Monte Bianco. L’antico e il moderno convivono. Cinta dai vicoli lastricati del centro storico, l’ex cattedrale cattolica di Sainte Pierre, culla del calvinismo, offre dalla torre nord un magnifico panorama sulla città. Le chiese di S. Germano, S. Gervasio e S. Maria Maddalena, il Municipio, la casa Tavel, in stile gotico, e il Palazzo di Giustizia completano l’incantevole scenario. La piazza più importante è Place du Bourg-de-Four, dove i ginevrini si ritrovano per trascorrere del tempo all’aria aperta, tra negozi, ristoranti e fontane.  Nella parte moderna, invece, si trovano la sede della Società delle Nazioni, oggi centro europeo delle Nazioni Unite e il complesso tecnologico di vetro e acciaio. Tra i musei, ricordiamo il Museo di arte e storia, il Museo di arte moderna, il Museo Internazionale della riforma e, in Avenue de la Paix 17, presso la Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, il rispettivo museo che ne racconta la storia.

Votata al cosmopolitismo, favorito dalla vicinanza con la Francia, la ‘città della pace’, anticamente abitata dagli Allobrogi, ospita numerosissime organizzazioni internazionali: l’ONU, il CERN (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare), l’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro), l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), l’OMM (Organizzazione Meteorologica Mondiale), il WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio), la Corte di conciliazione e arbitrato dell’OSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa), l’OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), l’OMPI (Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale), l’ISO (Organizzazione Internazionale per la Normazione), l’HCR (Alto Commissariato per i Rifugiati), l’UIT (Unione Internazionale delle Telecomunicazioni), Medici Senza Frontiere  et cetera.

Figlia del ginevrino Jacques Necker fu colei che profuse il Romanticismo in Europa, la baronessa Germaine, meglio nota come Madame de Staël. Con Voltaire, che a Ginevra approdò dopo i dissidi con il sovrano di Prussia, siamo in pieno Illuminismo. Ma come dimenticare la riforma protestante di Calvino e la fondazione dell’Università? E così, a ritroso nei secoli, l’arrivo di Cesare: et ad Genavam pervenit? Non preoccupatevi, non c’è il rischio che vi perdiate nel tempo. Siete nella capitale dell’orologeria. Tra le bellezze imperdibili, la fontana Jet d’eau di 140 m, nel punto in cui il Rodano si immette nel lago, gli incantevoli parchi di cui la città è disseminata e il Muro dei Riformatori nel Parc des Bastions. Per la movida notturna concedetevi una passeggiata nel Soleil Rouge, il pittoresco quartiere spagnolo della città. Agli amanti della pittura e dell’artigianato è d’obbligo una visita al Corouge, il quartiere popolare in stile italiano. Sul lungolago, tra pont du Mont Blanc e il Quai Gustave Ador, il celebre Orologio Fiorito nel Jardin Anglais. Anche per i piaceri del palato siete nel luogo giusto, Ginevra è la capitale della gastronomia di lusso: ottimo vino, filetti di persico del lago Lemano,  salsiccia aux choux, Saucisson vaudois, fonduta e multiculturalità. Al civico 10 di Place De-Grenus, un ristorantino raccomandabile, Alleanza Gourmande, per averne la prova. Bon Voyage!

 

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