Dati certi, riportati dall'ANSA di oggi: consumi mai così bassi dal dopo-guerra - disoccupazione giovanile record: 37% - Italia in profonda recessione: PIL a novembre sceso del 2,4% annuo.
Come non preoccuparsi? Come non disgustarsi e spaventarsi vedendo la vecchia, maledetta e moribonda partitocrazia che ancora si ripresenta, da Bersani a Berlusconi, passando per Monti e per i trombati dei vecchi governi di centrosinistra che si riparano dietro la nuova star foglia-di- fico, Ingroia?
Questa gente fa parte del branco di monti viventi che si sono divorati pezzo a pezzo l'Italia, malgovernando, precarizzando il futuro delle giovani e giovanissime generazioni, condannando alla fame i pensionati al minimo e alla disoccupazione o al lavoro nero milioni di 40-50enni ormai tagliati fuori da un mercato del lavoro che non esiste.
Questa maledetta partitocrazia ha svenduto il nostro Paese agli interessi delle grandi corporazioni finanziarie continentali tramite il Trattato di Lisbona e l'Euro, imposti al Paese senza uno straccio di consultazione popolare.
Questa maledetta classe politico-partitica deve semplicemente andarsene e restituire il maltolto in caso di reato riconosciuto da una giuria popolare. Questo promette il voto al M5S di Grillo.
Non ci cascate, cari lettori, cari Italiani: non fatevi rimbecillire dai media schiavi di questi pupazzi che si preoccupano, ora, di riempire il teatrino delle televisioni e dei giornali di regime con le loro chiacchiere, i finti schieramenti, i finti litigi tra veri, tragici zombie.
Abbiamo la grande opportunità di scacciarli, forse per sempre. Non buttiamola al vento: siamo in picchiata, ormai, dobbiamo salvarci.
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