Italia: pareggio di Bilancio nel 2013?

Creato il 18 aprile 2012 da Beatotrader


Premessa: come sempre le mie analisi si basano NON sullo screditamento a priori della fonte o sulla sua assoluzione nel momento in cui quella stessa fonte dica quello che piace a me...
Io prendo dati ed analisi da qualunque fonte e le inserisco nel contesto di fondo delle mie analisi e della mia visione della realtà: perchè ogni contributo, ogni dato, ogni affermazione sono importanti se interpretati nel modo giusto ed inseriti in un contesto di riferimento composito ed equilibrato.
Naturalmente a molte fonti "faccio la tara"... perchè se Goldman Sachs afferma una cosa potrebbe pensare l'esatto contrario...Ma addirittura uno come Juncker può dirci cose molte importanti, magari tra le righe...:-)
Questo è il mio metodo scientifico e rigoroso: tutto il resto è Santa Inquisizione da Bar Sport...che è solo capace di fare populismo provinciale ma non di fare analisi equilibrate e soprattutto di suggerire soluzioni concrete.
Punto.

Finalmente anche il Fondo Monetario Internazionale (FMI) è "sceso dal pero"...: ieri ha fornito le sue ultime previsioni sull'Italia, infrangendo (dopo il FT) il muro di omertà che circondava Monti...dipinto per mesi da tutte le fonti informative mainstream come infallibile titano e come il salvatore dell'Italia.
Anche il FMI ha iniziato a scendere a patti con la realtà
ed a far notare come Monti con la sua fase destruens-e-basta stia somministrando un'amarissima medicina con troppe controindicazioni, che rischia di essere controproducente e di aggravare il già precario stato di salute dell'Italia.
Insomma anche le fonti mainstream stanno scendendo finalmente a patti col la REALTA' ITALIANA che noi cittadini sperimentiamo tutti i giorni sulla nostra pellaccia e che ormai solo pochissimi cercano ancora di negare o nascondere facendo tutti i giorni dei penosi salti mortali.
Tanto per incominciare...............
secondo il FMI "sceso dal pero" saremo in Recessione anche nel 2013....
anche se "meno" in recessione....:-)
Ma vediamo un sunto del report:

Fmi: Italia verso caduta Pil 1,9% in 2012, 0,3% in 2013
Reuters – 18 ore fa
Se il 2012 si va sempre più chiaramente delineando nel segno della recessione, sulla congiuntura italiana il Fondo monetario internazionale resta il più pessimista tra gli osservatori nazionali ed esteri....
La nuova versione del 'World economic outlook' diffusa oggi prospetta per il Prodotto interno lordo italiano una contrazione di 1,9% quest'anno e 0,3% il prossimo.
Lo scorso 24 gennaio, le previsioni dell'Fmi dipingevano una caduta economica di 2,2% quest'anno e 0,6% nel 2013.
In attesa di conoscere dal Consiglio dei ministri di domani le nuove cifre ufficiali del 'Def', l'odierna indicazione Fmi sul 2012 tende dunque a convergere in direzione
del -1,5% della Banca d'Italia,
del -1,6% di Confindustria
e del -1,3% della Commissione europea.
....Le nuove stime Fmi sull'Italia vanno confrontate a quelle sull'intera zona euro pari a -0,3% quest'anno e +0,9% nel 2013.
Sul singolo 2012, peggio dell'Italia faranno, secondo il Fondo, soltanto la Grecia con -4,7% e il Portogallo con -3,3%, mentre la stessa Spagna - al momento vittima prediletta dei mercati finanziari - si fermerà poco distante da Roma, con una contrazione dell'economia di -1,8%.
La prospettiva si fa ancora più nera passando al 2013, anno in cui a parere di Fmi sarà tra le economie europee 'avanzate' quella italiana la sola a contrarsi a fronte di una variazione nulla della greca, del +0,1% della Spagna e del +0,3% del Portogallo......

Sappiamo tutti come Monti&soci ci stiano smarronando da secoli con le loro granitiche certezze di raggiungere ad ogni costo il "mitico" pareggio di bilancio nel 2013....
Peccato che per raggiungere questo obiettivo, Monti si stia comportando come uno spietato contabile (come l'ha giustamente definito Beppe Grillo) ed anche un po' masochista aggiungerei io....
Infatti per raggiungere ad ogni costo il pareggio di bilancio, Monti ci sta spremendo di tasse come limoni ed in questo modo approfondisce la Recessione italiana rendendo sempre più improbabile il raggiungimento del mitico pareggio di bilancio....e così via...in un bel circolo vizioso di spremitura senza fine....
La cosa più divertente è che nemmeno l'FMI ha creduto all'adamantina certezza di Monti&soci sul pareggio di bilancio già nel 2013
ed ha spostato il mitico traguardo addirittura nel 2017....
In effetti il punto focale è proprio valutare la profondità della Recessione Italiana aggravata dalla spremitura destruens a suon di tasse senza una fase construens.
Il Governo è moooolto più ottimista dell'FMI....
Ma sotto sotto nemmeno il governo crede veramente al pareggio di bilancio nel 2013 ed afferma che potremmo farcela....ed otterremo un deficit del -0,5% ovvero un QUASI-pareggio di bilancio....Da barzelletta....

Fmi, pareggio di bilancio solo nel 2017

Smentita del governo: «Già nel 2013».

Per il pareggio di bilancio dovremo aspettare il 2017.
A sostenerlo è il Fondo monetario internazionale che però viene smentito dal Governo italiano nel giro di poche ore.
Nel Documento economico finanziario (Def, leggi il documento integrale: Parte 1, Parte 2), in discussione il 18 aprile in Consiglio dei ministri, l'esecutivo mette nero su bianco che il pareggio sarà raggiunto nel 2013.
Stime discordanti dunque che si contrappongono proprio il giorno in cui il Senato ha approvato con 235 sì l'introduzione del principio del pareggio di bilancio in Costituzione

DEF: PIL A +0,5% NEL 2013. Per l'Fmi il Prodotto interno lordo italiano segnerà un -1,9% nel 2012. Di tutt'altro avviso invece il Def per cui quest'anno la diminuzione sarà più contenuta e si fermerà all'1,2%.
E mentre gli esperti di Washington prevedono un ulteriore calo dello 0,3% nel 2013, i tecnici del Tesoro puntano ad un +0,5%.

Pareggio di bilancio nel 2017 per l'Fmi, già nel 2013 per il governo
Secondo l'esecutivo non serve una manovra per correggere i conti pubblici che però risentiranno dell'impatto della minore crescita.
Per il governo il pareggio di bilancio del 2013 è possibile, ma non sarà reale visto che il deficit si ferma a -0,5%.
Un traguardo positivo che viene considerato «close to balance», quasi come un pareggio, anche se border line.

DEFICIT ZERO NEL 2015.
Il deficit zero sarebbe raggiunto in termini reali solo nel 2015.
Ben diverse sono le previsioni del Fondo. Il deficit-pil italiano si attesterà quest'anno al 2,4% a fronte di un debito al 123,4%.
Nel 2013 il deficit calerà all'1,5%, il terzo più basso dell'area euro, per arrivare poi all'1,1% nel 2017.
Per l'istituzione di Washington il pareggio non arriverebbe prima del 2017 e i conti sarebbero fortemente in rosso, in termini di deficit, anche nei prossimi anni.....
Per l'Italia oltre al nodo della crescita rimane insoluto quello del debito pubblico.
Secondo il Def quest'anno il debito balza a quota 123,4% dopo che nel 2011 era già salito al 120,1%.
Solo alla fine dell'anno potrebbe cominciare a scendere, anche se lentamente: 121,6% nel 2013 e 118,3% nel 2014.....

La Banca d'Italia a nuova gestione post-Draghi invece è un luogo dove le previsioni sono diventate molto più allegre e filo-governative....
Ricordo i tempi in cui Draghi era ancora governatore....
e Bankitalia addirittura smentì i dati sulla disoccupazione forniti dall'Istat dicendo che non fornivano un quadro reale: il tasso di disoccupazione sarebbe stato ben più alto di quanto calcolato dall'Istat. Ehhh bei tempi....
vedi il mio post di ottobre 2010: DISOCCUPAZIONE ITALIANA ALL'11%: CAZZO! LO DICE ANCHE BANKITALIA!

....La previsione del Fondo Monetario Internazionale contrasta con quella della Banca d'Italia, molto più ottimista, che ha ricordato come anche le posizioni della commissione Ue e della Bce fossero migliori.
Secondo il direttore generale di via Nazionale Fabrizio Saccomanni, infatti, le previsioni dell'Fmi "sono troppo pessimistiche".
"Grazie alla riduzione delle tensioni sugli spread", ha spiegato Saccomanni, siamo a metà strada fra le due ipotesi di calo del Pil nel 2012 fra l'1,2% e l'1,5% avanzate dalla Banca d'Italia nei mesi scorsi.....

Il FMI ci dice anche una semplice verità:
quando sei schiacciato da un Debitone Pubblico, basta un colpo di spread per vanificare anche le spremiture più spietate...
Capite perchè l'Italia è e rimane un investimento speculativo ad alto beta?

Ma proprio sul versante della dinamica del debito rispetto al Pil nulla, anche per l'Italia, può essere dato per scontato perché movimenti, anche limitati, di tassi d'interesse e crescita, possono riappesantire la situazione rendendo necessarie nuove correzioni dei conti pubblici.
"Per molte economie avanzate, incluse Francia, Italia e Regno Unito - hanno spiegato gli economisti del Fondo - anche shock relativamente piccoli della differenza tra tasso d'interesse e tasso di crescita dell'economia sarebbero sufficienti a impedire che il debito si stabilizzi nel medio termine, a prescindere da sostanziali miglioramenti dei saldi primari (cioè al netto degli interessi, ndr) programmati fino al 2015"..........


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Volendo fare del sarcasmo....molto probabilmente il rimbalzone del FTSE MIB di ieri da +3,68% è stato favorito proprio dal pessimismo del FMI sul raggiungimento del pareggio di bilancio già nel 2013....:-)
Ci siamo capiti....(almeno spero).

Mese di Aprile...
SEMAFORO MOTIVAZIONALE ROSSO


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