Istat, l’Italia è stata l’economia europea cresciuta meno nel decennio 2001-2010
Nel decennio 2001-2010 l’Italia è stata l’economia europea cresciuta meno, con un tasso medio annuo pari allo 0,2%, contro l’1,1% dell’Ue: lo evidenzia l’annuale rapporto ISTAT presentato a Montecitorio assieme al capo dello Stato, Giorgio Napolitano e al presidente della Camera, Gianfranco Fini. Il ritmo di espansione della nostra economia è stato inferiore di circa la metà a quello medio europeo nel periodo 2001-2007, e il divario si è allargato nel corso della crisi e della ripresa attuale.
Nella media del 2010 l’economia italiana è cresciuta dell’1,3%, contro l’1,8% della media Ue. Nel primo trimestre del 2011, in Italia la crescita è stata dello 0,1% su base congiunturale (come già nell’ultimo del 2010) e dell’uno per cento in termini tendenziali, mentre nella media dell’Europa la crescita è stata dello 0,8% su base trimestrale (dallo 0,3 di fine 2010), e del 2,5% rispetto ai primi tre mesi del 2010.