Dopo mille giri a destra e a manca, questo è stato un week end estremamente tranquillo in cui non ho fatto praticamente nulla, ma che mi è stato utile per recuperare un po' le energie che mi ero lasciata per strada in queste ultime due intense settimane.
Una notizia, però, mi sembra degna di nota: finalmente è arrivato l'autunno!
E con esso le temperature più fresche, i maglioni più pesanti, le scarpe chiuse e la calze velate, le giacche e le sciarpe.
Nonostante splenda il sole, il cambio di temperatura non ha tardato a farsi sentire, soprattutto il mattino e la sera, per ciò ho dedicato la mia domenica pomeriggio al cambio armadio e ho dovuto riporre negli scatoloni i maglioncini impalpabili e le gonne leggere, le canotte di seta e i vestiti colorati.
Ma ammetto che non mi è assolutamente dispiaciuto fare questo cambio perchè, come avevo già scritto, questa è la mia stagione preferita.
Le prime caldarroste, il vino rosse, i piatti più sostanziosi, il giallo e il rosso e tutte le loro sfumature, le sagre e i funghi.
E' una stagione in cui si può ancora godere di un prato verde prima che venga sepolto dalla brina prima e dalla neve poi; in cui la pioggia non è ancora così malinconica come nei mesi più freddi; in cui basta una giacca di pelle per ripararsi dal vento e dal freddo.
Infine, c'è ancora lui, il sole, che ti scalda ancora e ti arrossa, dolcemente, senza pungere, e accentua le mille sfumature di cui si tingono i boschi e gli alberi prima di spogliarsi per l'inverno.