iTelePark, pagare il parcheggio dell’auto con l’iPhone e l’iPad

iTelePark è una nuova applicazione che, abbinata al servizio Bemoov, trasforma l’iPhone in un parcometro digitale.

Cari lettori di YourLifeUpdated, oggi vi voglio segnalare una fantastica applicazione dedicata ai vostri smartphone.

Purtroppo al momento questo software è disponibile solo per iPhone e iPad, ma spero che presto venga rilasciata anche la versione per Android ed altri sistemi operativi.

Il software che vi presento si chiama iTelePark e permette di pagare il parcheggio dell’auto direttamente con il nostro smartphone.

Vediamo come funziona nel concreto questo software.

Il servizio offerto da iTelePark permette di:

- pagare il parcheggio dell’auto

- controllare sempre il tempo di sosta

tutto direttamente da smartphone.

Per accedere al servizio l’utente dove iscriversi al servizio di m-payment Bemoov. L’operazione può essere fatta direttamente sul sito web ww.bemoov.it. Successivamente sarà necessario scaricare il software gratuito iTelepark Bemoov dall’App Store.

Per pagare il parcheggio e farsi riconoscere dai vigili/controllori, però, sarà necessario anche applicare un apposito adesivo sulla nostra vettura. Chi non fosse già utente Telepark potrà acquistare il kit iniziale di sosta (Parkcard adesiva da incollare al parabrezza dell’auto principale, Parkcard di plastica di riconoscimento delle altre auto utilizzabili) direttamente da iPhone, ricevendo tutto a casa.

Il prezzo iniziale della Parkard varia da città a città. A Parma, ad esempio, costa 15€ e comprende 3€ di credito per parcheggiare, 7€ di abbonamento annuale e 5€ di spedizione. Non voglio essere pignolo, ma il costo non mi sembra bassissimo, considerando che si tratta di due pezzi di carta adesivi. Tra i 7€ di abbonamento e i 5€ di spedizione parcheggio la mia auto una settimana nelle righe blu.

Durante la prima attivazione del programma e della Parkard sarà possibile associare una o più targhe al proprio profilo e al proprio cellulare. In questo modo non saremo legati ad una sola vettura.

Una volta terminata la configurazione, sarà finalmente possibile parcheggiare la nostra auto nelle zone e nelle città abilitate al servizio, pagando tutto comodamente con il cellulare. Attenzione, però: non pagheremo tramite credito telefonico (e anche l’NFC è ancora un sogno qui in Italia), pagheremo tramite un conto separato ricaricabile che avremo attivato in precedenza, durante la registrazione al servizio Beemov.

Si potrà dunque attivare la sosta premendo sul bottone “inizio sosta” e inserendo il codice zona Telepark che si trova sulla palina di parcheggio più vicina, mentre per terminare la sosta basterà semplicemente premere sul bottone “fine sosta”.

Molto interessante la funzione di “payout automatico” che, per evitare di prosciugare il credito nel caso ci si dimenticasse di terminare la sosta, permette di impostare un valore massimo di spesa, oltre il quale la sosta termina automaticamente (di default il valore è fissato a 5 € ma è modificabile a piacimento).

L’applicazione consente anche di verificare costantemente il credito di sosta residuo e di ricaricarlo direttamente dal proprio iPhone in qualsiasi momento, grazie alle ricariche Repark da 10, 25 o 50 €, confermando il pagamento semplicemente con l’inserimento del codice di sicurezza della carta di credito con la quale ci si è registrati a Bemoov.

Insomma, senza dubbio si tratta di un servizio innovativo e molto comodo, soprattutto per chi è costretto ad utilizzare quotidianamente i parcheggi e le soste a pagamento.

Finalmente anche in Italia qualcosa si muove sul fronte tecnologico anche per quel che riguarda la nostra vita quotidiana.

Ho da poco ordinato la mia tessera, vi farò sapere come mi trovo e come funziona effettivamente il servizio.

Speriamo solo che presto arrivi l’applicazione dedicata anche per altri smartphone.

Il servizio è oggi attivo nelle città Telepark NAPOLI, TORINO, TRENTO, GENOVA, TRIESTE, VERONA, LA SPEZIA, BRESCIA, AVELLINO, CHIETI, FERRARA, L’AQUILA, LECCE, PARMA, REGGIO EMILIA (RE), SALERNO, ACICASTELLO (CT), BROLO (ME), CANICATTI’ (AG), CASTELNOVO NE’ MONTI (RE), CAVA DE’ TIRRENI, GUASTALLA (RE), LEVICO (TN), NOCERA INFERIORE (SA), PRIOLO GARGALLO (SR), ROVERETO (TN), SASSUOLO (MO), TELESE TERME (BN), PRIOLO (TP) alle quali presto si aggiungeranno anche VICENZA, CREMONA, VENARIA REALE (TO), RIVOLI (TO), PERGINE VALSUGANA (TN) e LAVIS (TN).

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