J'adore l'animalier

"All'attacco, miei tigrotti!". No, non è un revival di Sandokan, bensì l'urlo di guerra per la stagione fredda di fashioniste più o meno convinte. L'animalier, mai veramente passato di moda, rivive ora un momento di gloria. La scorsa stagione ha avuto il merito di rispolverarlo dal guardaroba delle nonne, all'autunno/inverno 2010-11 il compito della consacrazione: da Dolce&Gabbana a H&M non manca all'appello in nessuna collezione. Alla portata di tutte e senza farci prendere (troppo) la mano, non ci resta che coprirci con macchie e strisce, dal total look al dettaglio glam a voi la scelta per affrontare l'inverno con un pizzico di grinta in più!

abito da giorno del 1940 "Callot Soeurs"

total look per Christian Dior, 1947

L'animalier non conosce stagioni, sfoggiato con fierezza dalla nobiltà già nel Settecento, rispolverato negli Anni '40 per portare un pizzico di allegria ai funzionali abiti del periodo bellico, anche "il re dei sarti" Christian Dior cedeva alle lusinghe della macchia di leopardo.
Nel Belpaese le stampe animalier restano indissolubilmente legato al nome di Krizia e da sempre spopolano sulle passerelle di Dolce&Gabbana.  
A noi piace perchè sta bene a qualsiasi età e, anche solo con un accessorio, aggiunge un tocco selvaggio all'outfit più timido.

la borsa Isabella Rossellini per Bulgari

Tigre o leopardo? Che animale vuoi essere oggi? Ballerina in cavallino tigrato di Brigitte e leopardata H&M

Zebra mania - Intrend

CarShoe

Dolce&Gabbana