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Jacek Yerka: incontro con un surrealista

Creato il 29 maggio 2013 da Athenae Noctua @AthenaeNoctua
Poche parole e molte immagini, oggi, per presentarvi un artista contemporaneo, esponente del surrealismo. Si tratta di Jacek Yerka, polacco, classe 1952, le cui opere vi saranno passate davanti agli occhi più d'una volta, magari senza che sapeste attribuirle ad un personaggio specifico. Così, almeno, è stato per me, finché, un giorno, poco tempo fa, non ho deciso di approfondire.  Ad attirare la mia attenzione in modo particolare è stato il dipinto The walking lesson, che raffigura un grosso orologio innestato sul corpo di un camaleonte che insegna agli orologini a camminare, segno del tempo che perpetua se stesso. L'incanto è stato fortissimo: dovevo saperne di più!
Jacek Yerka: incontro con un surrealista The walking lesson
Catturata da quest'opera, visitato il sito di Jacek Yerka, che è più una sorta di galleria che un portale informativo; da qui ho tratto immagini e informazioni, poiché non esistono, al momento, pagine italiane o contributi più specifici.  Figlio di due artisti, Yerka dichiara di avere come ricordo più vecchio quello del «profumo dei colori, degli inchiostri, della carta e dei pennelli»; studiò all'Accademia delle Belle Arti, dove, contrariamente alla moda del tempo, subì la fascinazione degli artisti fiammincghi del XVI secolo molto più di quella degli impressionisti o dell'astrattismo. Questo suo particolare gusto non era condiviso dai docenti che, tuttavia, non potevano non riconoscere il suo talento. Dal 1980, Yerka è un artista di professione.
Jacek Yerka: incontro con un surrealista The green age
Nell'autopresentazione pubblicata sul sito, Yerka descrive così il processo creativo: dopo che l'idea si è affacciata nella sua mente, la abbozza a matita, per colorarla con i pastelli una volta ottenuta la forma ideale. A quel punto, però, lo schizzo passa sotto il giudizio della moglie e delle tre figlie, il cui consenso è determinante per la trasformazione del bozzetto in un dipinto vero e proprio.
Jacek Yerka: incontro con un surrealista
Autumn in Madeira
Jacek Yerka: incontro con un surrealista
Bible dam
Le creazioni surrealiste di Yerka si ispirano a diversi artisti tradizionali: fra i 'creditori', l'artista ricorda Hieronymus Bosch, Pieter Bruegel, Hugo van der Goes e Jan van Eyck, maestri di tecnica cui unisce le suggestioni della Polonia degli anni '50, «gli odori, i luoghi e le atmosfere della sua infanzia». Alcuni scorci e aperture, poi, mi ricordano le ardite composizioni di Magritte, anch'egli surrealista. Trovo che i dipinti di Yerka siano non solo fantasiosi e originali nelle costruzioni e nei soggetti, ma anche capaci di tessere veri e propri incantesimi: il tratto terso, quasi fotografico, la pulizia, l'uso del colore (ora intenso, ora accuratamente sfumato) e il dettaglio creano un effetto di stupore, la voglia di immergersi in questo mondo straordinario.
Ma lasciamo parlare i dipinti: sono curiosa di sapere cosa ne pensate!
Jacek Yerka: incontro con un surrealista
The Sargass sea bishop
Jacek Yerka: incontro con un surrealista
Top of the world
C.M.

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