Pensavate di iscrivervi, ma quando ho detto che è a pagamento ci avete ripensato, vero?Quest’anno a contendersi il premio più importante, cioè quello di peggior film dell’anno, sono dei grossi calibri, cui a mio avviso manca giusto (inspiegabilmente) l’atroce War Horse spielberghiano. Grave lacuna per i Razzie. I 5 film che lottano per (non) vincere il titolo di peggior pellicola comunque sono: Twilight: Breaking Dawn - Parte 1, Transformers 3, Capodanno a New York, Bucky Larson - Born to Be a Star e Jack e Jill. Se i primi due li ho già massacrati abbastanza pure io e i due successivi a questo punto da buon amante del trash sono curioso di recuperarli, il film di cui (purtroppo) andremo a parlare oggi sarà Jack e Jill, che tra l’altro ha stabilito un record assoluto nella storia dei Razzie Awards, con ben 11 nomination conquistate!Di seguito, tutti i candidati di quest’anno; da segnalare come Adam Sandler sia nominato sia come peggior attore che come peggior attrice…
"Ahahah, che ridere questo film. Si chiama Jack e Jill?"
"No, veramente è Breaking Dawn..."
Peggior attoreRussell Brand - ArturoNicolas Cage - Drive Angry 3D, L’ultimo dei templari, TrespassTaylor Lautner - Abduction, The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 1Adam Sandler - Jack e Jill, Mia moglie per fintaNick Swardson - Bucky Larson: Born to be a Star
Peggior attriceMartin Lawrence - Big Mama: tale padre, tale figlioSarah Palin - Sarah Palin: The UndefeatedSarah Jessica Parker - Ma come fa a fare tutto, Capodanno a New YorkAdam Sandler - Jack e Jill
"Una donna meno sexy di Adam Sandler vestito da donna?
Hello, eccomi!"
Peggior attore non protagonista Patrick Dempsey - Transformers 3James Franco - Your HighnessKen Jeong - Big Mama: tale padre tale figlio, Una notte da leoni 2, Transformes 3, Il signore dello zooAl Pacino - Jack e JillNick Swardson - Jack e Jill, Mia moglie per finta
Peggior attrice non protagonista Katie Holmes - Jack e JillBrandon T. Jackson - Big Mama: tale padre, tale figlioNicole Kidman - Mia moglie per fintaDavid Spade - Jack e JillRosie Huntington-Whiteley - Transformers 3
Peggior castBucky Larson: Born to be a StarJack e JillCapodanno a New York Transformers 3 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1
"Grazie per le numerose nominations, ma aspettate di vedere la parte 2..."
Peggior registaMichael Bay - Transformers 3Tom Brady - Bucky Larson: Born to be a StarBill Condon - The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1Dennis Dugan - Jack e Jill, Mia moglie per fintaGarry Marshall - Capodanno a New YorkPeggior prequel, remake, fregatura o sequelArturoBucky Larson: Born to be a StarUna notte da leoni 2 Jack e JillThe Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1
Peggior coppia sullo schermo Nicolas Cage e chiunque abbia diviso lo schermo con lui in tutti i suoi film del 2011 Shia LaBeouf e Rosie Huntington-Whiteley - Transformers 3Adam Sandler e Jennifer Aniston o Brooklyn Decker - Mia moglie per finta Adam Sandler e Katie Holmes, Al Pacino o lo stesso Adam Sandler - Jack e JillKrtisten Stewart e Taylor Lautner o Robert Pattinson - The Twilight Saga: Breaking Dawn - Part 1
Peggior sceneggiatura Bucky Larson: Born to be a StarJack e JillCapodanno a New York Transformers 3 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1
Non credo di rovinare la sorpresa a nessuno dicendo subito che Jack e Jill è un film davvero brutto. Tanto tanto tanto, come direbbe Jovanotti. D’altra parte 11 nomination ai Razzies 2012 mica arrivano per niente.Anche se, va detto per onor di cronaca, pure loro così come i cugini maggiori degli Oscar di cantonate nella loro storia ne hanno prese: una su tutte, come mi ha fatto notare Moderatamente ottimista, la nomination a Stanley Kubrick (!) come peggior regista (!!) per Shining (!!!).Ma ben 11 nominations can’t be wrong, no?
Le premesse non erano delle migliori. Adam Sandler d’altra parte non è noto per fare un cinema particolarmente impegnato. Nella sua carriera ha avuto giusto una “sbandata” nel cinema d’autore, con il diversamente romantico Ubriaco d’amore (Punch-Drunk Love), un'occasione unica donatagli dal suo fan Paul Thomas Anderson. Per il resto ha girato “filmoni” di idiozia pura come Billy Madison (la pellicola che l’ha lanciato), Waterboy, Io vi dichiaro marito e marito, Zohan, Un weekend da bamboccioni e Mia moglie per finta. Ogni tanto ha provato anche ad alzare un po’ il tiro, in maniera poco riuscita come nella storia post 11 settembre di Reign Over Me, o in maniera parecchio riuscita come nell’agrodolce Funny People, sottovalutata perla firmata da Judd Apatow in cui Sandler offre la sua interpretazione più intensa e (forse) semi-autobiografica.
"Tua sorella è più ridicola del mio Tom Cruise quando parla di Scientology..."
Purtroppo questa volta con Jack e Jill tocca uno dei punti più bassi della sua carriera, andando a interpretare addirittura un doppio ruolo, quello di due gemelli: un uomo e una donna. Sandler va quindi a giocare la carta rischiosissima del travestitismo che può portare a risultati degni di nota come con il/la Robin Williams di Mrs. Doubtfire e il/la Dustin Hoffman di Tootsie, ma che nel suo caso si rivela un passo davvero disastroso verso il baratro senza ritorno di una nuova categoria che battezzo giusto per questo film: quella del trashgico.La trama? Volete davvero sapere l’elaboratissima trama? Jack è un uomo di successo sposato con la moglie di Tom Cruise, ovvero Katie Holmes, che in pratica ha avuto tutto dalla vita. E Katie Holmes, come già successo nel pessimo horror Non avere paura del buio, è l’unica del cast a non sfigurare del tutto.
La sua sorella gemella Jill invece è parecchio più sfigata e fatica a trovare un uomo, anche perché è uguale spiccicata al fratello. E Adam Sandler con una parrucca sulla testa non è esattamente la donna più sexy che si possa immaginare. A meno che non si abbia un'immaginazione perversa.Fatto sta che oltre ad essere fisicamente un tantinello mascolina, è pure una tipa parecchio odiosa. Quando va a far visita al fratello per il Ringraziamento, questi tenterà quindi in tutti i modi di cacciarla, per non dire ucciderla. Anche perché la voce di ‘sta “tipa” è il rumore più fastidioso del mondo, subito dopo questo…
"Johnny, credi possa ridurmi peggio di così?"
Per cercare di togliersela dai piedi, Jack prova ad accasare la sorella con qualche uomo. All’inizio senza successo, fino a che non entra in gioco… Al Pacino.Se dopo aver visto Robert De Niro cadere sempre più in basso tra Ti presento i miei, Mi presenti i tuoi e Ti presento i miei cani pensavo sempre: “Beh, almeno ci resta Al Pacino, uno che non si è ancora sputtanato”. Ho parlato troppo presto. Ora, purtroppo, è successo: pure lui si è sputtanato. Si è proprio smerdato alla grande.E in un cameo c’è persino Johnny Depp, un altro che tra Cappellaio Matto e The Tourist continua a smerdarsi alla stragrandissima.Al Pacino, nella parte di se stesso!, si innamora di Jill e le fa una corte spietata, ma lei fa la preziosa e lui per cercare di conquistarla si renderà ridicolo in modi che nemmeno De Niro (ma forse manco Massimo Boldi) aveva mai sperimentato finora."Lo sapevo... ho parlato troppo presto!"
Raccontato così il film può anche suonare più o meno divertente e in fondo lo è. Tragicamente divertente. Non tanto quando vuole fare ridere, ma per l’assurdità delle situazioni in cui insiste per tentare di far ridere a tutti i costi. Suscitando risate isteriche di sbalordimento, più che risate sguaiate e divertite.Insomma: non ridiamo CON Jack e Jill, ma ridiamo DI Jack e Jill.Il risultato è un film come detto davvero oltre ogni soglia di bruttezza, corredato a inizio e fine pellicola da spezzoni documentaristici dedicati a veri gemelli che pure si sforzano di essere divertenti nelle maniere più patetiche possibili, ma semplicemente non lo sono. Sebbene, va detto, la presenza in contemporanea sullo schermo di due Sandler è realizzata in maniera parecchio più credibile rispetto, ad esempio, alla serie Ringer.Alla fine, una pellicola di questo tipo è così palesemente terribile che non fa nemmeno rabbia. Nel suo genere, è persino un capolavoro in grado di far incetta di Razzies, nonostante l’agguerrita concorrenza. Scultissimo e quindi, a suo modo, da non perdere. Almeno se siete amanti autolesionisti del peggio trash. O meglio, del peggio trashgico.(voto 4/10)