Jack ... Underground di uno Squartatore !

domenica 18 luglio 2010 alle ore 20.00 all'Anfiteatro Romano di Terni debutterà un nuovissimo musical!!!
Autore: Diego Mecchi
Direzione Artistica: Mariagrazia Di Valentino
Regia: Ilenia Costanza
Coreografie: Damiano Bisozzi
JACK
Underground di uno squartatore
 
Cast:
Jack : Heron Borelli
Mary: Mariagrazia Di Valentino
Jane: Valeria Monetti
Daniel: Lorenzo Tognocchi
Wolf: Davide Benedetti
Conder: Daniele Derogatis
Prostituta: Celeste Distefano
Con la straordinaria partecipazione di : LALO CIBELLI
E l'aiuto insostituibile di PAOLA NERI
La musica elettronica incontra il teatro
Jack: tra storia e leggenda, cronaca giudiziaria e narrativa internazionale.
La figura misteriosa ed inquietante del “primo serial killer” che mai l’occidente abbia conosciuto. Un uomo senza volto capace in breve tempo di sconvolgere, con una serie concatenata di efferati ed inspiegabili omicidi, gli equilibri della composta Inghilterra di fine 800, per poi svanire d’improvviso nel nulla, così come era apparso: un’ombra nella notte.
Un caso inspiegabile, avvolto in un pesante drappo di silenzio.
Jack “lo squartatore” non rimane una pratica irrisolta nell’archivio di Scotland Yard, ma consegna il proprio destino alla leggenda e all’immaginazione popolare. Un simbolo immortale, enigma irrisolvibile delle oscure profondità che abitano l’essere umano.
Solleticando la fantasia di autori, scrittori, ricercatori e registi, Jack è divenuto negli anni protagonista di numerosi libri, film e documentari che, miscelando ciascuno in modo soggettivo e originale racconti metropolitani e testimonianze reali dei fatti accaduti, hanno portato alla ribalta un “character” oscuro e dannato, perfettamente in tema con l’angosciante smarrimento di senso che agita la postmodernità contemporanea.
Così Jack si fa mito, simbolo, storia da raccontare.
Così Jack si fa MUSICAL.
Per la prima volta, come assoluta novità internazionale, le vicende di Jack forniscono lo spunto per uno spettacolo dal vivo chiamato a fondere il linguaggio del teatro con quello della musica elettronica, negli angoli di uno spazio scenico dilaniato dalla lotta tra il buio e la luce, nel quale i sentimenti si confondono con il thrilling e lo spettatore viene accompagnato in un oscuro viaggio che maschera l’Essere di Apparenza, in un gioco di inganni, false trame e colpi di scena.
Le musiche di Diego Mecchi e dei Popucià (band infatuata di Dub e ritmiche Drum and Bass) ricostruiscono la vicenda astraendola nello spazio e nel tempo.
E’ l’anima di un uomo tormentato, scisso in se stesso, ad aggirarsi nei sobborghi di una città che sembra aver perso la propria luce tra le sagome di protettori, prostitute e locali malfamati.
In questa terra di nessuno si gioca lo scontro tra l’amore (quello tra il dottore George e la giornalista Mary), la vendetta (che lega a doppia mandata le vicende del torbido Wolf con quelle del servo Conder), il senso di giustizia (nelle inarrestabili indagini dell’Ispettore Daniel), la disperata ricerca di salvezza (che anima il cuore di Jane e delle altre donne di strada) e una ferocia inspiegabile che traspare dagli atti di uno sconosciuto assassino: Jack.
L'autore si è ispirato solamente alle vere indagini di Scotlan Yard creando così una storia totalmente nuova che non si rifà a film o libri già editi.
Un thriller tutto da scoprire per lasciarsi scuotere e commuovere.
Un viaggio artistico tra le dinamiche più contrastanti dell’uomo.
Una rilettura nuova, originale e avvincente di una storia ormai annoverata tra i classici.
La direzione artistica del progetto è affidata alle cure di Mariagrazia Di Valentino (già tra i protagonisti di "Dracula" della Pfm e di "800" di Franco Battiato,ecc), per la regia spettacolare di Ilenia Costanza.




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