Magazine Italiani nel Mondo

jackass culinario (cap.1)

Creato il 03 febbraio 2010 da Marcob
In un paese in cui è più facile trovare l'oro rispetto a bere una birra su un bicchiere magari spinata alla tedesca o mangiare un filetto di manzo senza salse ho deciso di iniziare una nuova rubrica sugli usi e costumi culinari degli aussie!
Appena sbarcato in questo paese mi incuriosiva parecchio uno spot in cui si vedeva il buon padre di famiglia preparare un perfetto bbq, in un perfetto backyard, in un perfetto pomeriggio di una perfetta domenica di sole...salsicce, filetti di manzo, pancetta, verdure alla griglia...insomma tutto sembrava normale finchè all'improvviso (come direbbe Antonio Albanese ) l'incoscienza...la moglie (grande vacca!) in men che non si dica riusciva a rovinare il tutto cospargendo ogni bendiddio con una salsa (il cui brand era il soggetto pubblicitario) di colore indefinito e di consistenza piuttosto preoccupante. Da quel giorno sono stato pervaso da una serie di pippe mentali che mi ha portato a concludere che un australiano probabilmente non ha mai gustato un pezzo di carne con il sapore della sola carne!
Qui è impossibile (o quasi) trovare delle salsicce che siano semplicemente salsicce senza aggiunta di aromi, spezie o quantaltro o partecipare a dei bbq dove dei fantastici filetti siano serviti come tali...
Purtroppo la mia saccenza ed il mio orgoglio italiano mi ha portato a non accettare tutto questo scempio e a contrastarlo con tutte le mie forze.
Allorchè in un recente bbq ho voluto dimostrare a questi trogloditi che una salsiccia può essere speciale anche senza niente e che un filetto di manzo marinato in olio, aglio e rosmarino può essere più gustoso di qualsiasi salsa mai vista, il tutto poi accompagnato da un vino adeguato.
Il risultato: beh modestamente, un orgasmo culinario del genere certe persone non lo avevano mai provato!
Purtroppo la mia battaglia è una lotta contro i mulini a vento e trovando pochi Sancho Panza pronti ad allearsi ed altrettante poche Dulcinee del Toboso pronte a gustare le mie prelibatezze, non farò certo orgoglio a Don Chisciotte!
Nel prossimo capitolo racconterò di un altro spot di cui per ora non ho il coraggio di scrivere..

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :