Da una stagione all’altra moltissime cose possono cambiare; può capitare che un giocatore passi da essere uno degli ultimi a uscire dalla panchina a centro titolare di una delle squadre principali in Europa. La storia di Shawn James è stata proprio questa. Lo scorso anno con il Maccabi Tel Aviv vedeva poco il campo e non influiva minimamente sui risultati della squadra israeliana, quest’anno invece è un pezzo fondamentale per coach David Blatt che in lui ha trovato un difensore solido capace di proteggere l’area (1.5 stoppate di media) e prendere rimbalzi (in Eurolega viaggia a 6.1 di cui 2.3 offensivi).
Ma anche nella metà campo offensiva James non sta deludendo contribuendo con 11.3 punti di media, frutto soprattutto di lavoro sporco per prendere rimbalzi e recuperare palloni destinati ad altri. Le doti in attacco infatti non sono quelle di altri grandi centri presenti in Europa e anche il suo fisico (208cm per 100kg) non può essere paragonato a quello dei vari Bourousis, Schortsanitis, Lampe e gli altri, ma lo statunitense oltre a una grande dose di atletismo, che non guasta mai sotto le plance, ci mette anche tanta intensità e voglia, motivo per cui coach Blatt gli ha concesso sempre più minuti in campo.
Difficilmente James potrà essere un go-to-guy per una squadra che punta assolutamente alle Final Four di Londra come il Maccabi, ma il suo apporto sul campo si sta rivelando sempre più importante anche per i compagni. I 17.69 di valutazione media (tenendo conto che nelle prime uscite il lungo non aveva ancora convinto il suo coach) lo portano tra i primi dell’intera Euroleague (è secondo al momento dietro solo a Bobby Brown), destinata ad aumentare se i suoi minuti (19.54) dovessero crescere ancora.
Dal cambio di due università al debutto da Pro sempre in Israele al Bnei Hasharon a uno dei top team dell’Europa il percorso non è stato semplice; forse proprio per questo James nei momenti di difficoltà non si è lasciato abbattere ed anzi ha lavorato ancora più duramente per farsi trovare pronto alla chiamata del suo allenatore.
Il Maccabi al momento è invischiato a metà classifica nel gruppo F, quello di Siena, ma l’obiettivo come detto restano le Final Four, e con un centro in grande crescita come James le chance di andarci aumentano.
Questo il programma della gornata:
Ieri
Alba Berlin vs. Panathinaikos Atene 73-79
Giovedí
Brose Baskets vs. Anadolu Efes 19:00
Unicaja Malaga vs. Real Madrid 20:45
Zalgiris Kaunas vs. CSKA Moscow 20:45
Besiktas JK vs. FC Barcelona Regal 20:45
Venerdí
BC Khimki MR vs. Maccabi Electra 17:00
Fenerbahce Ulker vs. Caja Laboral 19:30
Olympiacos Piraeus vs. Montepaschi Siena 21.00
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake