“Jane The Virgin”: Justin Baldoni anticipa la vulnerabilità e il dolore di Rafael post-proposta

“Se mai esistono due persone semplicemente destinate a stare insieme, siamo noi. Jane, vuoi sposarmi?”.

[Contiene SPOILER] Questa proposta così romantica di Rafael non ha esattamente ottenuto la risposta che lui desiderava nello scorso episodio di “Jane The Virgin” in quanto la signorina Villanueva dopo soli 6 mesi che si conoscono non era pronta ad accettare; “non sono ancora lì” confessa.

In questa intervista Justin Baldoni anticipa come Rafael gestirà il rifiuto di Jane, la presenza incombente di Michael, i flashback sul cancro e non solo.

TV Line | La proposta è stata gestita molto bene, si potevano vedere entrambi i punti di vista.
Era un richiamo a The Affari [la serie di Showtime]. Jennie [Urman, produttrice esecutiva] e gli scrittori sono davvero brillanti, trovano delle situazioni reali e le inseriscono in questo pazzo mondo fantasiosa da telenovela. Ci sono questi momento dove vediamo sia il punto di vista di lei che di lui, dove succede un qualcosa che potrebbe anche esser frainteso oppure dove le persone la vedono allo stesso modo o diversamente. Perché noi tutti non vediamo le cose allo stesso modo e siamo diversi; abbiamo i nostri occhi, orecchie, sentimenti e previsioni di ciò che l’altra persona sta dicendo. Adoro come è stata gestita questa situazione tra Jane e Rafael; non è sembrato che lui volesse saltare troppo avanti e nemmeno che lei lo rifiutasse.

TV Line | È stata una reazione molto onesta, forse in un’altra serie lei avrebbe detto “sì”.
Assolutamente, lei avrebbe detto “sì” e poi avrebbe ripensato all’intera faccenda, ma non prendiamo la strada più semplice. Jane come personaggio è molto onesta e forte, non ha timore di onorare le sue convinzioni nel mezzo di un momento. Non sembrava giusto. Lei non finge e va avanti con esso per salvare i sentimenti di lui. È stata molto onesta in proposito.

TV Line | Rafael ha detto di stare bene, ma guardando avanti non è un po’ ferito?
Sì, lo è. Qui è dove Rafael comincia a esprimere e mostrare la sua vulnerabilità e dolore in modi diversi. Spesso, il dolore porta ancora più dolore. Rafael ne ha provato un sacco nella sua vita.

TV Line | Questo porterà un cuneo tra di loro?
Potrebbe. Ma non succede di tanto in tanto quando qualcuno tratta con [dei conflitti]? Che si tratti di lei o di lui o che sia solo la situazione, se non viene affrontata può causare problemi. Questa è la vita.

TV Line | La scena in cui Rafael dice “la vita è breve” e Jane afferma “la vita è lunga”, enuncia molto. Loro due vedono le cose in modo diverso.
Sì. È un po’ di grande di lei ed ha avuto il cancro, lei è più giovane e ha tutta la vita davanti. Guardano la stessa moneta, ma dalle due facce differenti. È molto significativo e reale, ragione per cui amo questa spettacolo. Si può avere un reale, onesto rapporto nel mezzo di qualcosa là fuori.

TV Line | Lo spavento per la sua salute ha senso. Vedremo dei flashback di quando Rafael era malato?
Non lo so. Sarebbe davvero forte. Ma no, non li ho.

TV Line | Sarebbe interessante vedere il cambiamento avvenuto in lui.
Sì. Non so cosa hanno programmato, ma per fortuna c’è una seconda stagione e chissà? Forse.

TV Line | Quanto Michael è fonte di tensione per Jane e Rafael?
Molto alta. Ma sono incombenti altre cose per Rafael tanto che Michael non è affatto nella sua mente. È solo una specie di fastidio, del tipo “perché questo ragazzo non se ne va?”, un sentimento del genere, non tanto di gelosia e di necessità di agire per un certo qualcosa, piuttsto “Andiamo, arrenditi”.

TV Line | Quanto divertente è stato girare la scena sulla spiaggia in cui eravate vestiti come i personaggi delle telenovela?
Ci sono volute più riprese perché non riuscivamo a fare la faccia seria. [Ride] Non appena mi guarda, [Gina Rogriduez] si metteva a ridere e come io la guardavo, in realtà non ridevo perché era davvero bellissima con quell’abbigliamento. Ma quando devi esagerare nella recitazione e cerchi di dire tutto con un tono eccessivo, la voce roca, diventa tutto molto divertente. Alla fine, quando ci riesci è uno sballo.