Potrebbe bastare l’immagine sotto per indicare lo stato d’animo del Blog riguardo l’attentato subito dal settimanale francese Satirico Charlie Hebdo
Da una matita spezzata si ottengono due matite , cosi’ la liberta’ quando si vuole distruggerla si ottiene la sua moltiplicazione
Ma un Blogger ha sempre voglia di scrivere , di esprimere le proprie emozioni. Voglio scrivervi di Satira benche’ dubito che sia degno di occuparmene : ho visto troppo baggianate in giro definite presuntuosamente Satira, segno incontrovertibile che in Italia, dove probabile sia nata quest’arte, non si conosce piu’ il significato. Non e’ satira, una offesa personale utilizzata contro un nemico, non e’ satira quella fatta per ridurre al silenzio un concetto contrario ai nostri principi, No signori c’e’ l’ ha insegnato e continuerà a farlo Charlie Hebdo : LA SATIRA E’ CATTIVA, INPERTINENTE ,SFRONTATA COME UN ONDA CHE TRAVOLGE TUTTO , NON SALVA NESSUNO, NON FA NESSUNA DISTINZIONE TRA RELIGIONI , IDEOLOGIE POLITICHE E DI RAZZA, MA E’ CONTRO QUALSIASI POTERE ,CHE PER LA STESSA, E’ IDEA ANCESTRALE DI PREPOTENZA E TIRANNIA. E’ proprio “vera satira” quella di Charlie Hebdo che ha colpito tutti dalla chiesa cattolica al la religione ebraica e ISLAM. senza se e senza ma , non come in Italia dove si puo’ sfottere la chiesa cattolica, i rabbini, Il pope, Buddha, ma diventa tabu’ o quasi quando si tratta di Maometto e ALLAH. In trent’anni solo Andy Luotto e il trio Solenghi-Lopez e Marchesini hanno fatto ironie ull’Islam che per altro furono duramente condannate dal mondo Islamico e non solo. Si evita di ironizzare in base ad un falso e stupido principio: quello di voler integrare il mondo Islamico, No Signori, gli Islamici non si integrano nel nostro mondo, non ironizzando solo con Maometto o nascondendo presepi e crocifissi, no signori questo significa sottomettersi al mondo integralista , che si basa su concetti medievali che la Chiesa come tutte le altre religioni hanno oramai superato e bandido. Non possiamo rischiare di tornare in un triste passato alla ricerca di nemici che non esistono. Integrare gli Islamici significa insegnargli i principi fondamentali della liberta’ ,la satira racchiude tutti questi ,dovremmo insegnargli di ridere sugli altri come su se stessi, insegnargli che a colpi di matita , non si risponde con colpi di Kalašnikov, ma con altrettanti colpi di matite , che non fanno male non uccidono , ma creano , solo risate………
JE SUIS CHARLIE D’AUTORE
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