La notizia della debacle del Main Event del Partouche Poker Tour relativamente la riduzione del prize pool a €4.3 milioni nonostante la promessa dei 5 milioni di euro con il quale l’evento era stato presentato ai 580 partecipanti che hanno acquistato il buy-in pari a €8.500, ha mietuto forse la sua vittima più importante.
Jean-Jacques Ichai, Direttore Marketing di Groupe Partouche Poker, ha annunciato le sue dimissioni dopo lo scandalo sulla garanzia dei 5 milioni di euro per il prize pool del PPT che gli organizzatori, e in primis il patron Partick Partouche, hanno fortemente negato.
Purtroppo per il Partouche Poker Tour e forse ancor più per il suo Direttore Marketing, un’intervista allo stesso Ichai nel quale conferma la garanzia sui 5 milioni di euro è stata pubblicata su youtube. Dunque nonostante il tentativo di alterare i siti web per cancellare le prove, tra cui anche quello ufficiale del PPT, nel quale era possibile leggere circa la garanzia del montepremi, l’intervista inchioda gli organizzatori alle loro responsabilità.
I primi 30 secondi dell’intervista mostrano Jean-Jacques Ichai ammettere che quest’anno la garanzia è di € 5 milioni. Alla richiesta di chiarimenti da parte del presentatore per chi non lo sapesse, la garanzia significa che non importa quanti giocatori parteciperanno alla finale, è garanzia di cinque milioni di euro, Ichai risponde: garantiamo € 5 milioni e per di più, ogni anno, il vincitore è garantito un milione.
Qui il video dell’intervista.
Ichai sembra abbia pubblicato le sue dimissione sulla pagina ufficiale PPT di facebook per poi rimuoverle. Nel testo si leggeva delle scuse che deve al patron Patrick Partouche e a tutti gli organizzatori del Partouch Poker Tour, sollevandoli di fatto da ogni responsabilità.
Conclude dicendo che non ricorda dell’intervista rilasciata alla tv ITW e che presto presenterà le sue dimissioni direttamente a Patrick Partouche.
Il PPT termina questa domenica e su twitter ci sono giocatori che invitano chiunque cash-in alla fine del torneo di fare denuncia al DGCCRF (the French regulatory agency for poker) in quanto quello che PPT sta facendo è illegale.