Jenson Button: "Economia e stile di guida alla base della crisi di vendite"

Il pilota inglese del team Vodafone Mclaren Mercedes, sempre attento a tutto ciò che gira intorno al mondo della Formula 1 potendo contare sui suoi 13 anni di esperienza in questo sport, attribuisce alla crisi economica il motivo principale della diminuzione di vendite dei biglietti per il Gran Premio di Gran Bretagna rispetto alla scorsa stagione: "Purtroppo non sono molte le persone a potersi permettere il lusso di venire a guardare un Gran Premio. Ma questo non vale solo per Silverstone ma per tutti gli eventi dell'anno, che in qualche modo stanno riflettendo quella che è la crisi economica globale registrando un tracollo nella vendite dei ticket."
Il Campione del Mondo 2009 inoltre giudica lo stile di guida attuale attento al consumo dei pneumatici come un altro fattore importante nel calo dello spettacolo della Formula 1 nel 2013, con gare spesso anonime votate esclusivamente al risparmio del mezzo: "Sono d'accordo con chi pensa che in alcuni gran premi finora non ci sia stata molta azione: abbiamo assistito infatti a gare in cui molti piloti sono stati costretti a correre con la tattica dell' 'Dopo di lei, signore. Sto cercando di risparmiare le gomme'. Tuttavia ritengo che in alcuni weekend lo spettacolo sia stato comunque garantito al pubblico a casa e a quello sugli spalti con sorpassi mozzafiato e qualifiche al limite dei millesimi."