Il presidente Massimo Coltorti e il suo staff dirigenziale sono tutti impegnati per preparare il ritorno della società marchigiana nel campionato di serie A2. La Jesìna, che nella stagione 2010/11 era stata costretta a rinunciare alla seconda divisione per motivi economici, ha ora riequilibrato il proprio assetto societario e rinsaldato le proprie finanze grazie al generoso contributo di un gruppo di imprenditori locali. Un taglio alle spese ed il rafforzamento del settore giovanile, sono i fondamenti della rinascita biancorossa.
."In questi ultimi due anni –dice il presidente Coltorti- abbiamo puntato molto sul rafforzamento del nostro settore giovanile, come dimostrato dai risultati della nostra under 19, terza classificata alle final four di Cervia nella stagione 2010/11 e vincitrice del titolo italiano juniores nella stagione appena conclusa. Questo ci consentirà di affrontare il campionato di A2 con giovani e valorose atlete nostrane". La stagione scorsa, le biancorosse di Jesi hanno vinto a punteggio pieno il campionato di serie C, conquistata la seconda Coppa Marche consecutiva e un po' "per diletto" anche la promozione in serie A di calcio a 5, dopo una magnifica cavalcata fatta di 22 vittorie su 22 gare. Con il settore giovanile, oltre al titolo italiano juniores, è arrivato anche il titolo regionale allieve di calcio a 5. "Una stagione davvero indimenticabile" aggiunge il presidente. Ma qual è il segreto di una stagione da record? "L'impegno di tutti e una forte coesione tra le parti: società, sponsors, giocatrici e tecnici –dice Coltorti- finalmente abbiamo un gruppo che ha veramente a cuore questa società". L'allenatore della prima squadra, alla sua terza stagione consecutiva, sarà Emanuele Iencinella, 41 anni, ex giocatore di calcio a 5 (B e C1), licenza Uefa B e calcio a 5 I livello. "Il rapporto creato tra il mister e le ragazze è un altro importante valore aggiunto della nostra squadra" ci riferisce il ancora Massimo Coltorti. La Jesina mira alla riconferma delle protagoniste della stagione appena terminata "più un paio di oculati innesti", sempre mantenendo fede alla politica societaria: la valorizzazione di atlete provenienti da Jesi e dalla valle dell'Esìno.
Ufficio stampa Jesina
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