Il Bluff del JobsAct è palese a chiunque non sia in mala fede. A gennaio 2016 i contratti a tempo indeterminato sono calati. Si tratta di 12378 posti in meno. Sono aumentati moltissimo invece i voucher, la forma più temporanea e precaria di lavoro che possa esistere, a quota + 9.227.589 - e una percentuale del +131% rispetto al gennaio 2014. A gennaio inoltre sono stati più i licenziati che gli assunti. Inoltre c'è un brusco calo delle trasformazioni dei contratti a termine in a tempo indeterminato: parliamo del -71% rispetto a dicembre 2015, un dato che mostra quanto drogato fosse il mercato del lavoro a fine anno, quando i dipendenti sono stati assunti dalle aziende giusto per accaparrarsi gli sgravi contributivi.
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