ROMA – Ospite del San Marino Film Festival, John Turturro non sta nella pelle: viene osannato da un pubblico trascinato dal suo entusiasmo mentre scambia più di una chiacchiera sul palco con il “suo” regista Franco Rosi (modera Pippo Baudo). Protagonista e interprete feticcio del meglio della cinematografia americana (da Spike Lee ai fratelli Coen) è venuto in Italia anche per presentare l’ultimo film della sua carriera parallela di regista. “Fading Gigolo” (uscirà ad aprile) ha un protagonista d’eccezione, Woody Allen, al solito un mostro di riluttanza nel sottomettersi alle cure di qualche collega.
Nel 1986 Woody Allen lo diresse in “Hannah e le sue sorelle”. Da allora la linea di comunicazione non si è mai interrotta ma insomma convincerlo a recitare sarà stato un’impresa. Non è andata così, esulta Turturro:
Assolutamente no, lo considero un onore. Quando ho pensato a lui per questo ruolo, gli ho mandato uno script e me lo ha rimandato indietro con i suoi commenti ». E lei cosa ha fatto? «Gli ho rimandato la sceneggiatura con i miei consigli, fino a quando non mi è sembrata perfetta. È stata un’esperienza fantastica e devo anche aggiungere, molto semplice. Woody ha un ruolo centrale nel film ed è stato molto professionale. Woody… is Woody. (Annamaria Piacentini, Libero Quotidiano)
A proposito di casting, John Turturro ha anche fatto un importante annuncio per attrici un po’ agée e chissà che qualche nonnina non scopra una vocazione tardiva a recitare:
Sto scrivendo una serie per la tv americana, ispirata alla mia famiglia. Cerco un’attrice italiana che reciti a teatro per farle interpretare mia nonna. Non importa che sia famosa, l’importante è che sia brava. Mia nonna è un po’complicata!