Quella di Johnny Yuma è una delle colonne sonore western composte da Nora Orlandi, cantante e compositrice nota soprattutto per il suo coro, i 4+4 di Nora Orlandi che troviamo spesso nelle musiche dei film degli anni 60-70 in competizione, se così si può dire, coi Cantori Moderni di Alessandroni. Le musiche di questo film, dirette da Robbie Poitevin, non si discostano molto dai canoni morriconiani, ma sono di ottima fattura. Il che non è una novità perché la collaborazione fra la Orlandi e Poitevin ha prodotto altre pregevoli musiche come quelle di La morte non conta i dollari. Oltre all’orchestra di Poitevin e ai 4+4 di Nora Orlandi, fra i protagonisti attivi di questa colonna sonora troviamo due musicisti statunitensi John Ireson e Weyman L. Parham in arte The Wilder Brothers. Questo duo country fu molto attivo negli anni ’60 cantando anche in altri western nostrani come L’uomo dalla pistola d’oro, musiche di Lavagnino e Per il gusto di uccidere, musiche di Fidenco e in altri generi con America paese di Dio, musiche di Trovajoli/Lavagnino fino a comporre loro stessi le musiche del western Uccideva a sangue freddo.
Ma veniamo a Johnny Yuma. Nel 1966 quando uscì il film di Romolo Guerrieri, la RCA stampò soltanto un 45 giri (codice 45N 1486). Nei due lati, due dei brani cantati dai Wilder Brothers: il tema principale Johnny Yuma e That silent man che nel film sentiamo soltanto in versione strumentale. Entrambi i brani hanno i testi firmati da Paola Orlandi mentre le musiche sono di Nora Orlandi per quanto riguarda Johnny Yuma e di Nora Orlandi-John Ireson per That Silent man. La colonna sonora uscì successivamente in cd nel 1994, insieme a quella di Arizona colt di Francesco De Masi, ma con soli 11 brani. La versione completa a opera della GDM è uscita nel 2009 con ben 25 brani in più ed è a questa a cui faremo riferimento. La molta musica di questo film è composta perlopiù di variazioni sulla trascinante “cavalcata” del tema principale e da molti brani drammatici e di tensione. In particolare del tema principale cantato dai Wilder Brothers abbiamo una ripresa (Title song reprise – seq2), una versione fischiata (A guitar for Johhny), una per chitarra (A guitar for Johnny #2) tre versioni per coro e armonica (War and rememberance, seq7, seq10), una per flauto (Loaded guns), e una particolare versione per flauto e chitarra con tenebrosi versi umani (seq6), versi che nel film scandiscono i colpi di lancia infieriti sul protagonista Johnny Yuma (interpretato da Mark Damon).
Ulteriori variazioni le abbiamo per tromba in Trumpet for a silent man e A long time ago #2, solo coro (seq13) e cantata Hidden past. Oltre a molti brani di tensione ci sono altri temi significativi come la cavalcata della seq3 per chitarra, batteria e campane, e il curioso brano seq5, una marcetta con tema eseguito dalla tromba e un intermezzo di suoni elettronici che ricordano quelli di un telegrafo. Poi abbiamo un bel brano di chitarra flamenco (seq14) e la versione strumentale di That silent man in seq15. Un ultimo brano interessante da evidenziare è Sudden sadness, tema nostalgico per chitarra. Nel film sono presenti anche tre brani “da saloon” che nel disco però non sono presenti. Un disco che si lascia ascoltare con molto piacere.
Fabio Meini
caniarrabbiati.it