Jolanda Neff era la favorita e non ha deluso dominando la prova U23 femminile. Al secondo posto l'altro talento della categoria, Pauline Ferrand Prevot, l'unica a tenere la ruota della Svizzera ma a metà gara ha dovuto desistere. Chiude il podio Yana Belomoyna. Non benissimo le Italiane con Lisa Rabesteiner che chiude al 20° posto.
Le donne U23 dovevano compiere 6 giri sul duro e tecnico tracciato Sudafricano. La favorita numero 1 era Jolanda Neff (Svizzera) in grado di vincere lo scorso anno il titolo iridato tra le U23 al primo anno nella categoria e che in questa stagione sta già dando del filo da torcere alle migliori Elite. Dietro di lei tante buone atlete come la Yana Belomoyna (Ukraina) e Pauline Ferrand-Prevot (Francia).
Appena subito dopo il via Jolanda Neff si porta in testa per aumentare il ritmo ed a fine 1° giro si ritrova la sola Prevot e Belomoyna a ruota con tutte le altre già staccate. Nel corso del 2° giro la Belomoyna preferisce proseguire del suo passo mentre la Prevot prova a tenere duro ma durante il 3° giro anche la Francese è costretta a mollare e da li in poi sarà una cavalcata trionfale per la Svizzera che vince con 2'26" di vantaggio su una stremata Pauline Prevot. Terza Yana Belomoyna con 3'45" di distacco. Quarta è la Tedesca Helen Grobert.
Poi una striscia di giovanissime con Andrea Waldis, Jenny Rissveds e Linda Indergand, con l'idola di casa Mariske Strauss all'8° posto.
Ordine d'arrivo:
1. Jolande Neff (Svizzera) 1h25'44"
2. Pauline Ferrand Prevot (Francia) +2'26"
3. Yana Belomoyna (Ukraina) +3'45"
4. Helen Grobert (Germania) +5'59"
5. Andrea Waldis (Svizzera) +6'31"
6. Jenny Rissveds (Svezia) +6'31"
7. Linda Indergand (Svizzera) + 7'20"
8. Mariske Strauss (Sud Africa) +9'07"
9. Maghalie Rochette (Canada) +9'48"
10. Rebecca Henderson (Australia) +10'03"