“Il mio contratto scade il 31 giugno, sono libero di firmare un precontratto. Ci sono state tante voci ma finora non è stato ancora deciso niente. Ho voglia, un giorno, di tornare a giocare nel calcio brasiliano, è chiaro, ma non so se sia il momento. Se dovess arrivare qualche proposta, la analizzerò col mio agente e vedremo cosa sarà meglio per me e la mia famiglia. La mia idea è di restare all’estero. E’ il momento di avere calma per prendere la decisione migliore. Prima di tutto, sono concentrato sul mio recupero. Siamo a fine stagione e dobbiamo agire con cautela. Grazie a Dio, il mio recupero sta andando meglio di quanto avevo previsto”.
Parole dolci per l’Inter: “Ho un buon rapporto con tutti all’Inter. Ho vissuto grandi momenti e momenti difficili. Ho superato vari ostacoli che ho avuto nel mio percorso durante questi 4 anni in Italia. Sono arrivato in un momento di transizione, con buona parte della squadra che ha vinto tutto che ha preso altre strade. Che è normale. Dopo un periodo di alti e bassi, abbiamo avuto anche buoni momenti in alcune stagioni. Ho avuto bisogno di un periodo di ambientamento e dopo sono riuscito a dare il meglio. L’anno scorso, la stampa parlava di me come rinforzo per l’Italia. Il ct parlò di questo ma mancava solo un’amichevole prima della lista finale per i Mondiali. Era difficile essere convocato per un’amichevole e poi disputare i Mondiali”.