Ad oggi, come si può descrivere la situazione del club nerazzurro? “Difficile dire che cosa sta accadendo. Abbiamo qualità ed esperienza, ma non riusciamo a trovarci, non so perché. Quest’anno è andata un po’ allo stesso modo: contro le squadre forti facciamo bene, contro quelle più deboli non tanto…”
Su Erick Thohir: ”Nel suo progetto, il terzino brasiliano ha molta fiducia, anche se fra pochi mesi non ne farà più parte, visto il brutto infortunio di quest’anno che ha compromesso la sua storia con l’Inter. Con contratto in scadenza a giugno, Jonathan ripartirà altrove. Intanto, ecco le sue parole: “Thohir? Ogni volta che può, il presidente viene qui. Saluta sempre tutti, va negli spogliatoi… Ha imparato com’è l’Inter. Pesa le sue parole, non è molto duro, è saggio e consapevole. Lui conosce il potenziale che abbiamo e tenta sempre di inviarci una parola di incoraggiamento. E’ un momento di transizione, verrà il momento in cui raccoglierne i frutti”.