Magazine Cultura

Jovanotti incanta Roma. "Ora 2011" - Week-end +24

Creato il 11 luglio 2011 da Calcisulcalcio

Nel fine settimana romano appena trascorso, si è reso protagonista di due serate incantevoli, senza per questo mettersi in competizione con chi lo aveva preceduto una settimana prima. Il suo fare giocoso, gioviale e coinvolgente, irresistibile nel suo genere. Una simpatia unica, capace di rapirti e farti muovere senza nemmeno accorgerti. Amore, sorrisi, purezza...tutto questo è Jovanotti.
ROMA - Dà il meglio di se, e forse anche di più, e la gente risponde generosa. Balla, pensa, ride e si commuove. Tutto grazie a Jovanotti sbarcato nella Capitale per due date, venerdi e sabato, allo stadio Olimpico. E arriva con la sua energia e le scarpe di Michael Jackson. Ma anche con un mix tecnologico musicale di altissimo livello. Ovviamente, trattandosi di Lorenzo, le emozioni non mancano. Per due ore e mezzo il poeta menestrello che sembra migliorare con gli anni, come il vino buono, porta il pubblico della sua città, di ogni età, in una sfavillante discoteca. Si balla, molto.
E si partecipa cantando insieme i ritornelli ormai entrati nella nostra vita. "Sono nato a Roma ma non ho mai preso l'accento romano - dice ai fan adoranti - mio papà, che è qui, mi diceva sempre 'tutte le strade portano a Roma'. Io dico 'tutte le strade partono da Roma e anche che passano per Roma'. Sono tornato - grida felice - e vi porto via con me stasera".
Lo accusano di buonismo. Ma le sue canzoni non nascono dal pensiero, bensì "da un'attitudine, un atteggiamento di vita. Non sono una macchina da consenso", dice. Anche se a 44 anni di consenso ne ha da vendere. E proprio oggi è terzo in classifica con il suo album 'Ora', chiara espressione del suo eclettismo, della sua necessità di divorare ogni genere musicale e farlo proprio. Un album che in questo tour propone, insieme ai suoi successi, in una irresistibile versione techno live. Dice di essere nato deejay. E così nella sua playlist corrono come un fiume in piena Mi fido di te, L'ombelico del mondo, Le tasche piene di sassi, A te, Mezzogiorno, Tutto l'amore che ho. E poi, Penso positivo, che fa esplodere l'Olimpico. "Non fatevi fregare - consiglia - questo è il nostro tempo. Siamo pieni di passato, ma noi siamo qui adesso. Tre lettere bastano e ci giochiamo tutto lì", per poi intonare 'Ora'. Il tour farà tappa l'11 a Pescara, il 14 a Sarzana e il 16 a Cava dé Tirreni. Ad agosto Jovanotti sarà l'11 a Lecce e il 14 a Riccione, mentre a settembre il 3 a Taormina, il 6 ad Agrigento e il 10 a Cagliari. (fonte Ansa.it)

Di Cristian Amadei

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :