Nonostante la Juventus sia forte sull’attaccante del Palermo, Paulo Dybala, l’Inter non molla la presa. La società nerazzurra ha deciso di credere ciecamente al talento di questo ragazzo, tanto da anteporlo a svariate soluzioni offensive più rodate e meno costose, una fra tutte Stevan Jovetic.
Analizziamo le loro caratteristiche:
Paulo Dybala è un classe ’93, ha soltanto 22 anni, quindi esponenziali margini di miglioramento. Da due anni milita nel Palermo, la scorsa stagione in Serie B ha totalizzato complessivamente 30 presenze, realizzando 5 reti. Questa è stata la stagione della consacrazione, in Serie A infatti, finora, ha totalizzato complessivamente 32 presenze, ma le reti sono salite a 13. Piedi buoni, mancino, può fare sia la prima che la seconda punta.
Stevan Jovetic è invece un classe ’89, ha quindi 26 anni, qualche anno in più dell’argentino, ma pur sempre giovane. In Serie A gioca 5 stagioni nella Fiorentina (dal 2008-09 al 2012-13) realizzando in totale 40 reti in 135 presenze. Nelle ultime due stagioni ha giocato nella Premier League, nelle file del Manchester City, mettendo nel suo score 11 reti in 44 presenze. Jovetic è una seconda punta che può essere adattato anche come ala sinistra, giocatore molto tecnico e forte atleticamente.
Per strappare Dybala occorrono come minimo 30 milioni, mentre per Jovetic ne basterebbero meno. Nell’analizzare i due fuoriclasse però ci si rende subito conto che per l’Inter l’argentino non rappresenterebbe la soluzione migliore al momento. Se è vero che il suo valore potrebbe crescere sempre di più è anche vero che il ragazzo è in evoluzione e non è un giocatore fatto e finito. La squadra nerazzurra, in questa fase, necessita di giocatori con esperienza, vincenti, che sappiano portare qualcosa di loro alla squadra, e Jovetic potrebbe effettivamente essere la scelta più sensata in un periodo dove sognare è legittimo, ma l’essere concreti è una necessità.
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