Seconda giornata di gare nel Palais Omnisport Bercy a Parigi, ma la musica è sempre la stessa ed è quella dell’inno nazionale del Giappone, suonata in tutte e tre le premiazioni di oggi in questo 28° Campionato del mondo di judo. E se il Giappone vola sempre più alto, con 9 medaglie (5 oro, 3 argento, 1 bronzo) su 24 assegnate in due giorni e 12 nazioni salite almeno una volta sul podio, l’Italia rimane ancora a secco, con Giulia Quintavalle eliminata al primo turno dei 57 kg dalla diciannovenne brasiliana Rafaela Silva, numero 7 del ranking mondiale e che, al termine della giornata, è seconda alle spalle di Aiko Sato. Subito fuori anche Rosalba Forciniti nei 52 kg, superata dalla sud coreana Kyung Ok Kim, mentre Andrea Regis ha superato due turni nei 73 kg con Rasul Boqiev (TJK) e Aliaksei Ramanchyk (BLR) prima di cedere il passo al mongolo Niam Ochir Sainjargal. Proprio nei 73 kg è arrivata invece, la prima medaglia per la Francia grazie al terzo posto del ventiduenne Ugo Legrand, accompagnato dal quinto nei 52 kg della ventenne Priscilla Gneto. Giovedì terza giornata di gare con due sole categorie nel programma, i 63 kg femminili (Edwige Gwned) ed 81 kg maschili (Francesco Bruyere ed Antonio Ciano). (com stampa)
Classifiche 2ª giornata
-52 kg
1. NAKAMURA, Misato (JPN)
2. NISHIDA, Yuka (JPN)
3. CARRASCOSA, Ana (ESP)
3. CHITU, Andreea (ROU)
-57 kg
1. SATO, Aiko (JPN)
2. SILVA, Rafaela (BRA)
3. CAPRIORIU, Corina (ROU)
3. MATSUMOTO, Kaori (JPN)
-73 kg
1. NAKAYA, Riki (JPN)
2. ELMONT, Dex (NED)
3. JURAKOBILOV, Navruz (UZB)
3. LEGRAND, Ugo (FRA)