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Junior Casale, l’illusione dura solo 20 minuti

Creato il 27 febbraio 2012 da Lapulceonline

basket, fastweb, pallacanestroLa Junior, nella sua prima storica partita in Serie A a Milano,  non riesce a sbancare il Mediolanum Forum e soccombe di fronte ai colpi di una Olimpia in crescita negli ultimi due quarti  e capace di rispondere con una ripresa magistrale alla minaccia rossoblu; finisce 83-60 per la squadra lombarda.

LA CRONACA

L’Olimpia ripropone il quintetto con Cook, Gentile, Hairston, Fotsis e Bourousis, il quale apre le marcature da sotto. Shakur segna i primi punti di Casale, poi Temple piazza la tripla, Hukic segna da lontano e Minard dalla distanza sigla il primo allungo casalese (4-12). Milano prova a rifarsi sotto con Gentile che converte il contropiede, quindi Fotsis schiaccia e Bourousis appoggia il 10-16 del 7′. Chiotti segna da lontano, quindi Cook commette fallo su Shakur: l’arbitro opta per l’antisportivo e la Junior si porta sul 21-10 dopo il canestro di Stevic. La tripla finale di Bremer chiude il periodo sul +6 per gli ospiti.

Stefano Gentile segna per Casale i primi punti del secondo quarto, quindi l’Olimpia segna prima con Radosevic e poi con Giachetti dopo un recupero e un contropiede (19-23). Casale trova altri cinque punti prima del canestro di Mancinelli: 21-28 a metà del secondo quarto. Bourousis e Mancinelli riavvicinano l’Olimpia sul -5, ma la Junior ha la forza per allungare ancora; il periodo si chiude con un canestro di Shakur dopo il libero di Gentile: un sorprendente +10 per la squadra di Casale.

A inizio terzo quarto Hairston segna da sotto, quindi Rocca segna due liberi e ancora Hairston dalla media scrive il -4. Una tripla di Fotsis riporta l’Olimpia sotto di due punti prima del sorpasso che arriva con la tripla di Bremer. Lo stesso Bremer innesca Rocca con un bell’assist, quindi Cook segna i due liberi del 45-40. Un parziale di 16-1 per Milano sembra aver annichilito la Junior che prova a reagire: Temple pareggia dopo i liberi di Stevic, ma è ancora Rocca ad appoggiare il +2. Segnano Fotsis (in appoggio), Cook e Bremer (una tripla a testa); il periodo si chiude sul 56-48 per l’Olimpia che ha definitivamente ribaltato la partita iniziata bene da Casale.

Al rientro dall’intervallo breve, Mancinelli appoggia l’assist di Bremer, quindi ancora Bremer sigla il 60-48. L’Olimpia è in netto controllo della partita e, prima Mancinelli poi Radosevic con una schiacciata e Hairston da sotto, costringono coach Valentini al timeout sul 68-51. Mancinelli va poi in doppia cifra, quindi Cook dalla lunetta sigla il 73-55; Casale ha delle enormi difficoltà offensive, nonostante il neo-acquisto Minard faccia di tutto per spronare i propri compagni. Gli ultimi minuti non hanno nulla da dire e la partita termina con la vittoria dell’Olimpia per 83-60.

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 83-60 NOVIPIU’ CASALE

(15-21; 29-39; 56-48)

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Giachetti 2 (1/2, 0/2), Mancinelli 12 (6/7, 0/1), Hairston 9 (4/9 da 2), Fotsis 9 (3/5, 1/1), Cook 9 (1/4, 1/2), Rocca 9(3/5 da 2), Filloy 3 (1/2 da 3), Boroussis 6 (3/3 da 2), Melli 2 (0/1, 0/1), Bremer 11 (1/1, 3/5), Gentile 3 (1/1, 0/3), Radosevic 8 (4/4 da 2) . All. Scariolo

NOVIPIU’ CASALE: Malaventura 3 (0/3, 1/3), Gentile 4 (1/1, 0/3), Hukic 6 (2/2, 0/2), Pierich ne, Martinoni, Chiotti 7 (3/7 da 2), Temple 6 (0/3, 2/4), Stevic 4 (1/2 da 2), Ferrero, Shakur 19 (7/12,0/4), Minard 11 (3/8, 1/2). All. Valentini


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