BEAT-FULL FESTIVAL 2015
3° edizione // 30 luglio – 2 agosto // Castellammare del Golfo (Tp)
Ecco i nomi degli headliners che si esibiranno al Beat-Full Festival 2015:
30 luglio: Junior Kelly (Jamaica) e Dub Pistols Sound System (Inghilterra).
31 luglio: Noisia (Olanda), e Teddy Killerz (Russia).
1 agosto: Clementino, Aucan, Zeus e Niagara (Italia).
Considerato un dei pionieri della new roots, il jamaicano Junior Kelly e la Roots Harmonics Band saranno i protagonisti della prima serata del Beat-Full 2015 (30 luglio, dalle ore 21.00), festival musicale giunto quest’anno alla terza edizione, che si terrà dal 30 luglio al 2 agosto ai piedi del Castello arabo-normanno di Castellammare del Golfo (Tp). A seguire si esibiranno i Dub Pistols Sound System, gruppo inglese che mescola Dub, Hip Hop, Jungle ed Elettronica, fondato nel 1996 da Barry Ashworth. Completano lo stage il giovane e talentuoso rapper romano Mezzosangue, l’artista genovese Raphael e gli Shakalab.
Il 31 luglio (dalle 21.00) saliranno sul palco Noisia, gruppo di produttori olandesi (Nik Roos, Martijn van Sonderen e Thijs de Vlieger) originari di Groninga (Olanda) che ha scelto il Beat-Full Festival per la loro unica data nel sud Italia per questa estate. Considerati tra i musicisti più influenti nel loro genere, i Noisia spaziano tra vari generi tra i quali drum & bass, house e break beat. In apertura si esibiranno Teddy Killerz (elettronica dalla Russia), Shy Kidx (dall’Italia), dj turntablist e beatmaker Stonic (Italia) e N’Hash.
L’1 agosto sarà la volta di uno dei migliori freestyler italiani, Clementino: dopo aver vinto molte competizioni di freestyle, nel 2012 collabora con Fabri Fibra con il quale forma il duo RapStar e nel 2013 pubblica il suo primo disco solista con la Universal, intitolato Mea culpa (disco d’oro). In apertura il noisetronic degli Aucan e l’alternative rock italiano degli emiliani Zeus (italia). Completano la terza serata il turntabler italiano dj Tayone, l’elettronica psichedelica dei torinesi Niagara e il rap di Picciotto.
Il Beat-Full Festival si chiuderà il 2 agosto con il “Beat Full free closing party” in cui sarà protagonista l’eccellenza musicale underground siciliana e un ospite dal Canada: Frase.
Altre band in programma nei quattro giorni del festival: Smuggler Brothers, Virginia Brown & The Shameless, Barile & Gheesa, , Pop_X, Lucybel Von hell & Dirtycue, Macume snd, Tony Madonia, Weak Crew, Di Giandomenico feat. Naiupoche, Sonn, La Banda di Palermo, Mistical Sound, Sor Braciola, Filip-One, Abnormal, Bangover Crew, e altri ancora.
Oltre alle esibizioni degli headliners, delle band di supporto, e dei dj-set che si terranno a partire dalle 20.00 ai piedi del Castello arabo-normanno, sono previsti dalle 14.00 sino alle 19.00, djset e concerti all’interno degli spazi del lido Vida Loca situato nella bellissima baia di Guidaloca, a pochi minuti a piedi dal Camping Ciauli, struttura ricettiva che accoglierà gli abbonati che vorranno vivere in pieno l’esperienza del Beat-Full Festival. Ogni giornata verrà chiusa dai party after che faranno ballare sino alle prime luci dell’alba in una location e con artisti che verranno svelati nei successivi comunicati stampa.
I primi tre giorni del festival (30-31 luglio e 1 agosto) saranno a pagamento (i biglietti si potranno acquistare sui circuiti boxofficecircuitosicilia e ticksweb, a breve verranno comunicati tempi e costi), mentre la giornata di chiusura, domenica 2 agosto, sarà ad ingresso gratuito.
Il festival è promosso e organizzato da Db Produzioni, Emmelab e Badside, è patrocinato dal Comune di Castellammare Del Golfo, associazioni culturali e di promozione sociale sensibili alla musica, all’ arte in tutte le sue forme e alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico della Sicilia. BEAT-FULL Festival nasce con l’obiettivo d’incentivare l’arte e la cultura nel territorio siciliano, tra le sue finalità vi è anche quella di finanziare diversi progetti delle realtà che lo co-organizzano. Tali progetti hanno una forte matrice sociale e sono volti a promuovere l’arte come strumento aggregativo e di emancipazione.