Justin bieber al concerto di taylor swift

Dopo l'esperienza di Sade e Katy Perry ho imparato che qui, più che da noi, i concerti iniziano sempre a un'ora diversa da quella scritta, in genere un'ora più tardi. Il concerto di stasera iniziava alle 7 e così alle 6.30 abbiamo imboccato la I10, direzione Downtown. Un traffico pazzesco ci ha fatto arrivare tardissimo e così ho perso Josh Kelly e una parte dei Needtobreathe (l'altra parte è stata fantastica, tanto che ho deciso di scaricare la loro musica). Alle 8.40 eccola: Taylor Swift in abito oro sfrangiato e stivali. Un look western-chic.La folla, per lo più giovanissime, urla così forte da far tremare lo Staples Center. Qualcuna piange.
Tante le canzoni. Tutte bellissime. Da Back to December a Mean, a Dear John. Più che un concerto, uno spettacolo. Ballerini, trapezisti, scenografie, palchi sospesi. Tanti i momenti emozionanti. Come quando scende dal palco, saluta e abbraccia il pubblico scatenato e si sposta in fondo, dove inizia a cantare, appoggiata a un tronco illuminato, con la sua chitarra. Tanti gli strumenti che suona. Dal pianoforte, al banjo alle innumerevoli chitarre (favolosa quella argento). Belli i violini, gli archi, l'arpa. Ma il momento più emozionante si tocca alle 10.10 quando partono le note di Justin Bieber.Entra lui. Tutte impazziscono. Le macchine fotografiche e i telefonini iniziano a scattare. Lui inizia a cantare insieme a Taylor in un duetto indimenticabile per le più.L'ultima canzone è Love Story, in abito principesco, e si congeda dalla sua L.A.Lo Speak Now tour prosegue in tutti gli Stati Uniti fino ad arrivare, a marzo, nelle lontanissime Australia e Nuova Zelanda. Troppo giovane per essere così brava!S.