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Kamut un cereale leggendario…

Da Latognazza

Kamut un cereale leggendario…

Erroneamente si crede che il termine Kamut denoti un certo tipo di cereale, quando esso indica semplicemente un marchio registrato da parte della società americana Kamut International.

Il termine Kamut è così diventato di uso comune per identificare un cereale o una tipologia di grano, appartenente alla sottospecie botanica Triticum turgidum, denominato come grano Khorasan.

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una diffusione nel nostro Paese di alimenti a base di Kamut ® o di farina di Kamut®, compresi pasta, pane, dolci e vari prodotti da forno. Ma attenzione perché prodotti a base di Kamut® che potrebbero essere erroneamente indicati come adatti ai celiaci, non lo sono. Si potrebbe trattare di un banale equivoco o di un'operazione commerciale effettuata su basi non veritiere. Il Kamut® infatti contiene glutine.

Bisogna però ricordare che i chicchi di questo cereale, utilizzati per la produzione di alimenti anche in Italia, giungono da lontano, dagli Stati Uniti e dal Canada, in quanto la loro coltivazione è permessa unicamente su determinati terreni selezionati. I consumatori italiani dovrebbero però essere a conoscenza del fatto che una varietà di grano Khorasan, non registrata con il marchio Kamut®, viene coltivata anche in alcune regioni italiane come Abruzzo, Basilicata e Campania, dove troviamo una tipologia di grano Triticum Polonicum, denominato grano Saragolla.

Il marchio Kamut® viene rilasciato soltanto in presenza di grano Khorosan coltivato secondo le indicazioni prescritte da parte di Kamut International. Non è ammesso grano che abbia subito ibridazioni o modificazioni genetiche e, data la provenienza del Kamut® dagli Stati Uniti, dove le coltivazioni OGM sono largamente diffuse, tale aspetto potrebbe essere considerato come una garanzia di sicurezza.

In Italia i prodotti a base di Kamut® possono essere lavorati unicamente all'interno di aziende che posseggano una certificazione biologica. La presenza di un marchio registrato su di un cereale del quale viene costantemente controllata la produzione, lascia sospettare che più che alla difesa della biodiversità, Kamut International sia orientata al profitto. La presenza della "novità" rappresentata dai prodotti a base di Kamut® sugli scaffali del supermercato potrebbe aver indotto i consumatori a credere di trovarsi alla presenza di un cereale antico, oltre che più salutare rispetto ad altri.

Quali possono essere i benefici derivanti dalla scelta del grano a marchio Kamut®? Rispetto ad altri cereali, esso presenterebbe una quantità maggiore di sali minerali, con particolare riferimento al selenio, per via dell'area di produzione, di proteine e di vitamine. Esso viene inoltre considerato maggiormente digeribile rispetto al grano "comune" o "moderno". Per via dell'assenza di ibridazioni, il Kamut® potrebbe essere tollerato maggiormente rispetto al grano moderno da parte di coloro che soffrono di allergie al frumento.


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