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Kartell+Moschino=Bow Wow!

Creato il 05 agosto 2010 da Elenaschiavon
kartell.jpg Quando a metà del 1800 cominciarono gli studi e la produzione delle prime materie plastiche, probabilmente in pochi pensavano che un materiale così artificiale e artificioso avrebbe avuto il successo e la diffusione che ora ha. A partire dagli anni 30 la plastica ha cominciato a essere parte della nostra vita quotidiana, e ora è un materiale imprescindibile per noi: si può dire che abbia preso il posto del legno dei nostri nonni. Se fino a qualche decennio fa "plastica" era sinonimo di fattura poco pregiata, usa e getta, economia, praticità, col passare del tempo le cose son ben cambiate. Dagli scolapasta ai rasoi mono uso, siamo presto passati, negli anni 50, grazie all'intuizione di aziende come Kartell, a lampade di design, sedie, complementi d'arredo tutti completamente realizzati in plastica. E di lì ai grandi musei di arte moderna e contemporanea e alle gallerie d'arte, accanto ai grandi capolavori dell'arte classica. Ne ha fatta di strada, la plastica.
E dove batte l'innovazione, lì arriva anche la moda. Negli anni sessanta stilisti come Pierre Cardin avevano ipotizzato e predetto l'uso della plastica anche nella moda: ai più, però, quegli strani scafandri, sembravano più degli esperimenti da film futurista che degli abiti. Beh, evidentemente si sbagliavano.
Nel 2007 Kartell e .normaluisa hanno un'intuizione semplice e al contempo originale: creano la Glue Cinderella, la prima ballerina di gomma di raffinato design modaiolo. Un'innovazione ripresa poi da altre Maison e altri marchi, come abbiamo visto nel corso di questa stagione. La Cinderella è la classica ballerina, dalla linea basic e versatile, adatta ad ogni occasione e ad ogni situazione metereologica (con la pioggia di questi giorni...). La Kartell ci prende gusto e crea sempre con .normaluisa la Lady, un sandalo spuntato con la zeppa.
E quest'anno, con mia grande gioia, dalla collaborazione con Moschino nasce una nuova ballerina, la Bow Wow. L'impronta di Moschino e il know how Kartell sono presto riconoscibili: strisce di plasitca intrecciate e l'iconico fiocco a contrasto a decorare la punta. Queste saranno in vendita per la stagione P/E 2011, ma se siete amanti delle anteprime tenetevi pronte: chissà mai che non le possiate trovare sotto l'albero di Natale...

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