Kefir

Da Laspianatoia @laspianatoia
Il kefir è una bevanda che io ho scoperto da poco e mi ha subito affascinato.. Soprattutto mi ha sorpreso la facilità con la quale si prepara una volta che abbiamo reperito i granuli. io li ho recuperati su e-bay, ma ci sono dei siti in  rete dove vi è un elenco degli "spacciatori"..... e ho già incominciato da tempo a spacciare anch'io, in quanto se ben gestito,   i granuli di kefir si riproducono con una facilità estrema....e in quantità  esagerata..... insomma danno una soddisfazione meravigliosa!
ve lo racconto in poche parole e poi  passo a spiegarvi come io lo riproduco e come lo utilizzo

tratto da: "lo yogurt e gli altri alimenti fermentati" di Angela Colli ed. tecniche nuove
" ...... i latti fermentati possono essere di due categorie: acidi e acido-alcolici, a seconda che contengano esclusivamente acido lattico oppure anche alcol etilico, fra questi ultimi troviamo il kefir, di origine caucasica, il kumys di origine russa e il Leben dal Caucaso. nel Kefir, oltre alla fermentazione acidolattica, ha luogo quella alcolica dovuta ai lieviti......" "..... la cultura è un vero e proprio essere vivente, una massa bianca, gelatinosa,soffice, simile ai grani del cavolfiore ed è composta da proteine, lipidi e da un polisaccaride solubile (kefiran)...."
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una volta ottenuta la cultura è possibile produrre il kefir  in casa da latte crudo, pastorizzato, intero, parzialmente scremato, di capra,  latte di soia il procedimento è semplicissimo : mettere i granuli  lavati in latte, in un contenitore con coperchio (ma non sigillato ermeticamente) con latte nella proporzione 1/10  (es. 10 gr di kefir con 100 gr di latte) lasciare fermentare per 24 ore a temperatura ambiente compresa tra i 18 e i 30°. trascorso il tempo si filtra per separare il prodotto dai granuli. il prodotto può essere consumato subito o conservato in frigorifero. se lo si lascia maturare ancora,  si ha una seconda fermentazione che servirà a eliminare quasi o del tutto il lattosio. i granuli che avevamo separato, saranno ancora conservati nel latte per riprodurre nuovamente altro kefir il rapporto tra granuli e latte, dovrà sempre essere costante quindi mano a mano che i granuli aumenteranno, di conseguenza aumenterà il latte che dovremo aggiungere, quelli in eccesso (crescono a dismisura) possono essere mangiati, seccati, congelati o donati  ad altre persone come avviene nel Caucaso.
******* dal  "ricettario Terapeutico del Dott. Giulio Mahaler -1927 "
"....il Kefir ( dal gusto caratteristico  gradevolmente acido e frizzantino)  e particolarmente adatto per chi ha problemi di digestione, per chi ha problemi di ulcera gastrica,  per chi è anemico per chi ha problemi di catarro nelle vie respiratorie. è una bevanda antinfiammatoria   ottima per i problemi legati alle funzioni epatiche, stitichezza, allergie ed eczemi ottimo durante le convalescenze in seguito a interventi chirurgici o a malattie. particolarmente adatto alla regolarizzazione del ciclo mestruale....... "
avete visto le numerose qualità del kefir???? per me e la mia famiglia è diventato oramai una consuetudine. noi lo consumiamo con un cucchiaino di miele o con della frutta fresca o confettura home made.
provatelo.. e se non sapete come reperirlo e abito magari vicino a voi... sono felice di potervelo donare.!
fatemi sapere!



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