Il cimitero di Khaled Nabi si trova nella parte settentrionale della provincia del Golestan, sulle montagne del Torkaman Sahra, sul confine con il Turkmenistan. Su un picco di queste montagne, affacciato su una valle disabitata, c'è un piccolo santuario, chiamato la tomba di Khaled Nabi (il profeta Khaled), e un cimitero, composto da qualche centinaio di lapidi di pietra.
Di particolare interesse sembrano essere due lapidi, una maschile e l'altra femminile, poste una vicino all'altra, sulla cima di una piccola collina. Questa tomba è stata tristemente distrutta: qualcuno ha scavato e ha sottratto le ossa.
Secondo Alireza Hesar Nuee, uno dei pochissimi storici che ha studiato il sito, questo cimitero ospiterebbe la tomba del profeta Khaled, nato in Yemen nel 528 d.C., 44 anni prima della nascita di Maometto. Khaled non era un profeta musulmano: promosse infatti la cristianità in diverse regioni medio-orientali, Iran compreso.
Ci sono poi le naturali leggende su questo luogo, come quella che vede dei soldati attaccare il profeta Khaled e venire trasformati in pietra da un gesto del sant'uomo. C'è poi la versione islamica, che vede i soldati pregare Allah e trasformarsi in pietra affinchè il nemico non possa mai prevalere su di loro. C'è, infine, una terza versione: gli antichi abitanti del posto sono stati tramutati in pietra per la loro empietà, e le lapidi femminili sono nient'altro che pecore.
L'età del sito è materia di controversie. Da una parte ci sono alcuni che parlano di qualche migliaio d'anni di età, ma la maggioranza dei pochissimi ricercatori dediti allo studio del cimitero di Khaled Nabi concorda sul fatto che abbia circa 1.500 anni.
Questo cimitero sembra sia stato uno dei tanti sparsi tra le montagne, ma che sia rimasto per lo più intatto grazie alla presenza del santuario e alla cura che i pellegrini hanno del sito.
E' curioso che il sito non sia molto pubblicizzato nelle guide turistiche iraniane. Non si nomina la zona se non per qualche accenno al mausoleo di Khaled Nabi, ma nessun accenno a lapidi dalle forme così insolite, e dall'origine così misteriosa.
Per via della sua natura, che richiama esplicitamente la sessualità, il cimitero di Khaled Nabi è stato danneggiato, o teatro di furti di lapidi per scopi che, ora come ora, non riesco a comprendere.
In Iran, tombstones shaped like penises delight tourists
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