L’alimentazione della futura mamma influenza in modo decisivo la salute del bambino: per questo è importante che la donna assuma in gravidanza tutti i nutrienti di cui ha bisogno, bilanciando la sua dieta e - se necessario – ricorrendo a integratori alimentari.
Di: Redazione
I nove mesi della gravidanza sono un momento delicato nella vita di una donna, la cui salute si rispecchia anche in quella del nascituro. Per questo è importante che viva in uno stato di benessere psicofisico ottimale, conducendo una dieta equilibrata e ricca di frutta e verdura. Spesso però non è possibile assumere tutti micronutrienti necessari al fabbisogno corporeo solo attraverso il cibo; per questo i medici consigliano di assumere degli integratori alimentari. Questi prodotti non possono essere considerati veri e propri farmaci, ma ugualmente devono essere utilizzati solo su indicazione del medico, soprattutto in momenti delicati come la gravidanza o l’allattamento. Solitamente se ne consiglia l’utilizzo nel caso in cui il possibile deficit di un nutriente potrebbe influenzare in modo negativo la crescita del bambino o il suo corretto sviluppo di organi e apparati.
Anche nelle donne adulte, infatti, si possono riscontrare una carenza di vitamine, minerali o sostanze nutritive fondamentali per la salute della donna e del suo piccolo. Il fabbisogno di acido folico è doppio in gravidanza rispetto al normale e favorisce la prevenzione delle anomalie del tubo neurale (spina bifida e anecefalia). Importantissimi sono anche sostanze come ferro, zinco e calcio, gli acidi grassi Omega 3 e le vitamine B12 e D.
Fonte: “La Stampa”
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