Queste le parole del leader della Repubblica Popolare Democratica di Corea, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ufficiale KCNA di Pyongyang
“Siamo riusciti a diventare una grande potenza nucleare – annuncia Kim Jong-un – capace di difendere l’indipendenza e la dignità nazionale della madrepatria con potenti attacchi nucleari. La Corea del Nord deve continuare a sviluppare attivamente la sua industria militare“.
Parole allarmanti. Infatti, la bomba a idrogeno è una potentissima arma di distruzione di massa: utilizza la fusione nucleare e produce un’esplosione di molte volte maggiore rispetto alla bomba atomica a fissione. Questa nuova arma potrebbe essere usata dal leader nordcoreano insieme alle testate nucleari per difendere il suo ruolo.
La bomba atomica è stata testata già nel 2006, nel 2009 e nel 2013 dalla Corea del Nord, che ha ricevuto per questo motivo diverse sanzioni internazionali. Ma non è la prima volta che Kim Jong-un dichiara di avere delle armi di gran lunga superiori a quelle degli altri paesi. Il problema è che nessuno può verificarlo.
Nel 2005, ad esempio, Pyongyang aveva ammesso di essere in possesso di una bomba nucleare, provocando lo sdegno e le condanne del resto del mondo. Nel 2013, il governo è stato sanzionato per aver minacciato America e Corea de Sud con i test per sperimentare l’arma. Comunque, almeno per adesso, gli esperti sostengono che sia impossibile che, come dice Kim Jong-un, la Corea sia in grado di raggiungere facilmente il suolo americano.
E.S.
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