Amazon ha finalmente presentato a New York i suoi nuovissimi prodotti. La cosa che meraviglia di più è la strategia di prezzo messa in atto. Tutto fa pensare ad un attacco diretto rivolto contro Apple ed il suo iPad.
Kindle Touch
Il nuovo Kindle Touch
La nuova versione dell'ormai famoso e-reader è stata del tutto rivoluzionata. Anche Amazon ha finalmente sposato l'approccio touch (rischiava di rimanere indietro) ed ha eliminato ogni tasto dal device.
Anche l'interfaccia grafica ha subito (ovviamente) delle modifiche. Per cambiare pagina sarà sufficiente toccare il bordo destro/sinistro dello schermo, mentre per accedere al menù basterà toccarne il centro.
La nuova interfaccia grafica
La batteria è stata potenziata ed avrà un'autonomia massima di 2 mesi. Lo spazio a disposizione sale a 4GB. Lo schermo, ora touch, rimane il collaudatissimo E-Ink.
X-Ray
Tra le novità disponibili c'è anche un nuovissimo modulo software che permette l'integrazione di informazioni aggiuntive a quelle presenti nell' e-book che stiamo leggendo. Sarà possibile, cliccando sulle parole, ottenere informazioni e definizioni da Wikipedia (molto utile ad esempio per libri storici ecc)
Prezzo
- 99 dollari per il modello WiFi
- 149 dollari per il modello 3G
- 79 dollari per il modello economico privo di schemo touch e X-Ray
+40 dollari sul prezzo se si desidera la versione sprovvista del servizio di pubblicità integrato
La versione economica da 79 dollari
Kindle Fire
Il nuovissimo Kindle Fire
La vera novità è proprio il nuovo Kindle Fire, presentato da Amazon per contrastare lo strapotere Apple sul campo dei tablet.
Si tratta di un tablet che adotta uno schemo touch di 7 pollici ed una memoria interna di 8GB.
Il sistema implementa una versione super adattata di Android (in realtà la versione per smartphone e non per tablet). La creatura di Google è stata quasi rivoluzionata per adattarsi a pennello ai bisogni ed ai servizi offerti dalla galassia Amazon.
Il cuore resta però ancora Android, quindi sarà garantita la piena compatibilità con le innumerevoli applicazioni già disponibili per questa piattaforma.
AppStore Amazon per applicazioni Android
Amazon ha integrato alla grande i suoi servizi cloud. Sarà possibile la sincronizzazione dei contenuti in tutti i device collegati ad un account. In questo modo si potrà ascoltare musica, vedere un film, ecc, su piattaforme differenti senza preoccuparsi di dover spostare file e dati.
La navigazione web sarà possibile grazie al browser messo a disposizione. Amazon Silk effettuerà il rendering in remoto aumentando in questo modo le prestazioni del sistema (sarà possibile anche decidere cosa renderizzare in remoto e cosa sul device). Le immagini e le intere pagine saranno riadattate alle dimensioni dello schermo del Fire e presentate così come presenti nel web.
Non sarà presente alcuna fotocamera o telecamera e nemmeno un modulo di connettività 3G.
E' quì che entra in gioco la strategia adottata da Amazon. Si è preferito puntare su un device meno performante dei concorrenti diretti (pensiamo all'equipaggiamento hardware dell'iPad) entrando in concorrenza sul prezzo.
Il prezzo di questo gioiellino è di appena 199 dollari!
Al contrario di Apple, che ricava circa il 30% su ogni iPad venduto, Amazon ha deciso di andare in perdita di circa 50 dollari per pezzo.
Gli uomini Amazon pensano che il gioco possa valere la candela. Mettere in seria difficoltà iPad sul prezzo e puntare tutto sui contenuti offerti.
Infatti Amazon conta accordi con i maggiori produttori di film, serial tv, case editrici, produttori di videogame.
Sarà quindi tutto direttamente disponibile nell'App-store e sincronizzato ovunque grazie al cloud.
Questo nuovo "ciclone" promette di smuovere le acque e ridisegnare gli equilibri raggiunti. Qualcuno dalle parti di Cupertino inizia già a preoccuparsi