Il tweet del 13 agosto è sibillino: “I know what you are all waiting for. It’s coming. This year. Promise. Bigger. Better. Faster. 100% Safe & Unstoppable”, cioè ”So che tutti lo aspettate. Arriva. Quest’anno. Lo giuro. Piu’ grande. Piu’ capace. Piu’ veloce. 100% di sicurezza e indistruttibile”. Firmato King Dotcom alias Kim Schmitz, ovvero il boss di Megaupload. Non demorde il proprietario della piattaforma di file hosting più nota del Web, chiusa dall’Fbi a gennaio per violazione delle norme sul copyright. Eppure di gatte da pelare con la giustizia ne ha a bizzeffe.
Il tweet del 13 agosto..
Intanto perché la Nuova Zelanda deciderà la prossima primavera se estradarlo o meno verso gli Stati Uniti e poi perché il suo tesoro in beni immobili e conti correnti è in gran parte sotto sequestro. King Dotcom era stato arrestato a gennaio a Auckland e poi rilasciato su cauzione. Il nuovo Megaupload si chiamerebbeMegaBox, negozio di musica online basato sul Cloud che – stavolta – retribuirebbe gli artisti con il novanta per cento dei diritti, senza comunque passare dalle forche caudine delle major discografiche.
Kim Schmitz nel 1996, quando era ancora presentabile…
Iniziativa borderline, come il personaggio, d’altronde. Basta dare uno sguardo alla biografia di Kim Schmitzper rendersi conto che non si tratta di un cherubino. Vedremo se la nuova creatura sarà davvero “indistruttibile”…