Le truppe dell’esercito keniano dispiegate nella città portuale di Kismayo, nella regione meridionale di Jubaland, hanno cominciato la smobilitazione a favore di battaglioni dell’esercito della Sierra Leone e del Burundi, parte della missione africana Amisom.
Roccaforte, fino al 2012, delle milizie di insorti Al Shabaab in armi contro le autorità centrali, Kismayo è la terza città somala, la più popolosa, e al contempo un importante porto nazionale, in cui si concentra soprattutto l’esportazione di carbone.
Il ritiro delle truppe keniane era stato auspicato anche da elementi della società civile che le accusano di sostenere la milizia Ras Kamboni contro altri gruppi armati attivi nella zona, generando tensioni e violenze.
Il comandante in capo di Ras Kamboni, Sheikh Ahmed Madobe - eletto presidente dello stato di Jubaland lo scorso anno, ha vinto, infatti, grazie al sostegno di Nairobi le resistenze di Mogadiscio - è ufficialmente entrato in carica la scorsa settimana.(Fonte MISNA)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Inviato il 09 febbraio a 08:41
BUONA LETTURA ANCHE SE IN RITARDO ...!!!!!